Formula E

Hyundai in trattativa con McLaren
Possibile ingresso nella serie elettrica

Michele Montesano Nonostante l’undicesima stagione di Formula E sia appena iniziata, si parla già del futuro della serie ris...

Leggi »
IMSA

Ferrari all’assalto di Daytona
DragonSpeed-Risi in GTDPro, AF in GTD

Michele Montesano Oltre alla Ferrari tutta tricolore del Cetilar Racing, saranno diverse le 296 GT3 che tenteranno la conqui...

Leggi »
Rally

Loriaux lascia Hyundai
Al via la riorganizzazione del team

Michele Montesano Come un fulmine a ciel sereno, Christian Loriaux ha lasciato con effetto immediato Hyundai. A meno di un m...

Leggi »
IMSA

Wehrlein al via della 24 Ore di Daytona
con la Porsche 963 LMDh del JDC-Miller

Michele Montesano Il campione in carica della Formula E Pascal Wehrlein farà il suo debutto nel mondo dell’Endurance prenden...

Leggi »
formula 1

Hadjar con la Racing Bulls
Sarà il compagno di Tsunoda

Un sogno che si realizza. Isack Hadjar nel 2025 sarà tra i 20 piloti del campionato Mondiale di F1, scelto dalla Racing Bulls...

Leggi »
dtm

Arriva Ford con HRT, Feller in Porsche
Glock torna con la McLaren di Dörr

Michele Montesano Sarà una stagione ricca di sorprese quella che si appresta a vivere il DTM. Tra debutti di Case automobili...

Leggi »
dtm Zandvoort, gara 2<br />Feller il signore degli Anelli
25 Giu [16:11]

Zandvoort, gara 2
Feller il signore degli Anelli

Michele Montesano

Quattro vincitori in altrettante gare finora disputate, nel DTM regna l’equilibrio e l’incertezza. Seppure con protagonisti differenti, a Zandvoort si è assistito ad una gara 2 fotocopia di quella già vista nella giornata di ieri. Scattato dalla pole, Ricardo Feller ha magistralmente condotto le operazioni fin sotto la bandiera a scacchi. Complice un’Audi R8 GT3 più leggera, per via dello sconto di 20 kg sul BoP, lo svizzero è risultato imprendibile per gli avversari capitanati da Thomas Preining, quest’ultimo nuovo leader di campionato.

Come nella gara del sabato, la pole position si è rivelata fondamentale per gettare le basi della vittoria. Infatti la conformazione del tracciato di Zandvoort non permette ampi margini di sorpasso. Per questo Feller ha cercato di massimizzare la partenza dal palo (nella foto sotto) cercando di prendere il largo già nelle prime tornare. Complice la bagarre tra Maro Engel e Preining, lo svizzero è arrivato all’apertura della finestra dei box con un vantaggio di oltre tre secondi sul tedesco della Mercedes Landgraf.



Effettuato il cambio gomme obbligatorio, Feller è uscito con un margine di sicurezza nei confronti della Porsche di Preining. Poi, riscaldati gli pneumatici, il campione 2021 dell’ADAC GT Masters ha badato a gestire il vantaggio conquistando, così, la sua seconda vittoria nel DTM dopo il successo ottenuto lo scorso anno a Imola. La decisone di Engel di ritardare la sosta al diciannovesimo giro gli si è ritornata contro. Il tedesco non solo ha perso la seconda posizione in favore di Preining ma, con le Pirelli fredde e i 20 kg aggiuntivi per la vittoria di ieri, non è riuscito a difendersi nei confronti di Luca Stolz e Marco Wittmann.

Scattato dalla dodicesima casella, Kelvin van der Linde è riuscito a chiudere al sesto posto. Coadiuvato da una buona strategia da parte del muretto box ABT, il sudafricano ha preceduto la Porsche di Ayhancan Güven. Ottavo Patric Niederhauser, sanzionato con un Long Lap Penalty a causa di un unsafe release da parte dei meccanici del team Tresor Orange 1. Nona piazza per la Porsche di Dennis Olsen che ha preceduto il campione in carica Sheldon van der Linde, protagonista di una spettacolare rimonta.



Reduce da una qualifica deludente culminata con il diciannovesimo crono, Mirko Bortolotti (nella foto sopra) ha attaccato fin dallo spegnimento dei semafori chiudendo la gara all’undicesimo posto. A seguire Christian Engelhart che ha preceduto il nostro Mattia Drudi. Finale amaro per l’Emil Frey Racing. Entrambe le Ferrari 296 GT3 del team svizzero sono state costrette alla resa nel corso della seconda manche.

Domenica 25 giugno 2023, gara 2

1 - Ricardo Feller (Audi R8 LMS) - Abt - 39 giri
2 - Thomas Preining (Porsche 911 R) - Manthey - 2"719
3 - Luca Stolz (Mercedes AMG) - HRT - 6"540
4 - Marco Wittmann (BMW M4) - Project 1 - 6"789
5 - Maro Engel (Mercedes AMG) - Landgraf - 10"844
6 - Kelvin van der Linde (Audi R8 LMS) - Abt - 11"727
7 - Ayhancan Güven (Porsche 911 R) - Team75 - 15"592
8 - Patric Niederhauser (Audi R8 LMS) - Tresor - 16"162
9 - Dennis Olsen (Porsche 911 R) - Manthey - 16"987
10 - Sheldon van der Linde (BMW M4) - Schubert - 18"422
11 - Mirko Bortolotti (Lamborghini Huracán) - SSR - 25"824
12 - Christian Engelhart (Porsche 911 R) - Toksport - 26"555
13 - Mattia Drudi (Audi R8 LMS) - Tresor - 28"017
14 - Franck Perera (Lamborghini Huracán) - SSR - 29"825
15 - Luca Engstler (Audi R8 LMS) - Engstler - 30"863
16 - David Schumacher (Mercedes AMG) - Winward - 38"766
17 - Tim Heinemann (Porsche 911 R) - Toksport - 46"543
18 - Arjun Maini (Mercedes AMG) - HRT - 47"148

Giro più veloce: Ricardo Feller 1'34"371

Ritirati
Clemens Schmid (Lamborghini Huracán) - Grasser
Mick Wishofer (Lamborghini Huracán) - Grasser
Thierry Vermeulen (Ferrari 296) - Emil Frey
Laurin Heinrich (Porsche 911 R) - Team75
Albert Costa (Ferrari 296) - Emil Frey
Jusuf Owega (Mercedes AMG) - BWT
Alessio Deledda (Lamborghini Huracán) - SSR
Dries Vanthoor (BMW M4) - Schubert
Lucas Auer (Mercedes AMG) - Winward

Il campionato
1.Preining 55 punti; 2.Feller 51; 3.Perera 50; 4.Engel 45; 5.Heinemann 42; 6.Bortolotti 37; 7.Engelhart 36; 8.S.van der Linde 33; 9.Olsen 26; 10.Wittmann 25.