21 Nov [17:59]
A Yas Marina si conclude la lunga
avventura di Raikkonen in Ferrari
Massimo Costa - Photo 4
2007-2009, 2014-2018. Questo il lungo doppio periodo che Kimi Raikkonen ha vissuto con la Ferrari. Tre anni nella prima "trance", cinque stagioni nella seconda. All'attivo, il campionato del mondo conquistato al primo colpo, nel 2007, l'ultimo per la Ferrari nella classifica piloti. Là dove non ci sono riusciti Fernando Alonso, Felipe Massa, Sebastian Vettel, ce l'ha fatta Raikkonen, all'epoca 28enne. Domenica, a Yas Marina si chiuderà un ciclo.
Conclusa la corsa di Abu Dhabi, il finlandese conterà 149 Gran Premi totali disputati per il team di Maranello vincendone dieci e ottenendo sette pole. Un lungo rapporto di fiducia, di lealtà, durante il quale Raikkonen non si è mai tirato indietro per aiutare i compagni di squadra con cui si è confrontato. Domenica Kimi dovrà difendere il terzo posto finale nella classifica generale. Se ce la farà, sarà il suo migliore piazzamento da quando nel 2014 è tornato in Ferrari ripetendo la terza posizione del 2008.
Ma Raikkonen, come sapete, non si ritirerà e proseguirà la propria carriera, fatta di 291 Gran Premi svolti dopo Abu Dhabi, con la Sauber-Ferrari. Una nuova avventura per questo pilota 39enne capace di grandi cose, ma anche di momenti di appannamento, che si rivelerà molto utile per la squadra svizzera e dal quale il nostro Antonio Giovinazzi non potrà che trarne benefici. Raikkonen, a chi gli ha chiesto come mai avesse scelto la Sauber rischiando di uscire dal vertice, ha risposto: "Quando dopo la parentesi nel Mondiale Rally sono tornato in F1 con la Lotus, sembrava una mossa sbagliata per molti. Ma ho vinto due gare e mi sono piazzato terzo nel mondiale 2012. La Sauber è in crescita, perché mai non dovremmo misurarci con i migliori?"