26 Gen 2019 [22:20]
Acura e Mazda in bagarre a Daytona
Marco Cortesi
E’ grande battaglia tra Juan Pablo Montoya e Oliver Jarvis, tra Mazda e Acura, nelle prime fasi della 24 Ore di Daytona 2019. Dopo 2 ore, il pilota colombiano conduce un pacchetto molto ravvicinato che si trova a gestire i doppiati con uno spettacolare tira-molla. In particolare ha impressionato Filipe Albuquerque, partito dal fondo e issatosi al terzo posto.Se in LMP2 domina al momento il team Performance Tech, Il team Risi è al top grazie ad un pit-stop in meno in GTLM, anche se la Porsche partita in pole, che si è fermata per prima, ora si aspetta di tornare davanti. Per James Calado e l'unica Ferrari 488 della classe c’è stato anche un pericoloso testacoda: l’inglese è arrivato per primo sull’olio di una Porsche GTD.
Problemi di splitter per l’altra 911, mentre guai tecnici (seguiti da un testacoda) sono arrivati per la Ford GT di Ryan Briscoe. Entrambe le vetture sono già staccate di svariati giri. E’ iniziata con qualche difficoltà l’avventura di Alex Zanardi, che al suo primo ingresso in auto ha faticato nell’installazione del volante personalizzato perdendo diversi secondi.
In GT Daytona, al top c’è la Acura del Meyer Shank Racing, seguita dalla Lamborghini vincitrice lo scorso anno e che vede al via anche Mirko Bortolotti. Dopo una prima fase al comando, un testacoda ha rallentato la Ferrari del team Via Italia. Nella stessa circostanza, impatto con le barriere per Emanuele Busnelli con la Lamborghini dell’Ebimotors.