22 Nov [17:56]
Alcaniz - 6° turno
Marciello conclude la stagione
Da Alcaniz - Massimo Costa
Che non si potesse andare all'attacco del record anche oggi era chiaro fin dal mattino. Troppo freddo, troppo vento. La battaglia andata in scena nella giornata finale dei test WSR era quindi rivolta alla leadership finale. I grandi attori del sesto e ultimo turno sono stati, manco a dirlo, Raffaele Marciello e Carlos Sainz. Entrambi velocissimi, entrambi messi a dura prova da problemi tecnici. Prima lo spagnolo della Dams, col cambio che lo ha abbandonato, poi l'italiano della Arden Caterham, rimasto senza acceleratore. Se in Dams hanno avuto più tempo a disposizione per rimediare, nel team inglese si è andati di fretta perché mancava poco meno di un'ora alla bandiera a scacchi. Riattivato il pedale destro, cambiato il motorino di avviamento per sicurezza, in 40', Marciello è stato buttato nella mischia.
Carlos Sainz, da 1'40"625, è stato il primo a infrangere il muro dell'1'40" realizzando dopo una bella serie di giri, 1'39"890 mentre Marciello di fatto iniziava a scaldare le gomme. Sainz non si è più migliorato, l'italiano ha iniziato la sua serie di run. Da 1'40"743 è sceso a 1'40"231, poi 1'40"004, infine 1'39"815. Un bel confronto, non c'è che dire, quello tra i due giovani che portano l'eterna sfida Ferrari-Red Bull in World Series Renault. Il tempo di Marciello è anche risultato il migliore della intera giornata perché incredibilmente è di 1 millesimo inferiore all'1'39"816 di Marlon Stockinger nel 5° turno.
Terzo incomodo, poteva essere Sergey Sirotkin della ISR. Il russo ha ottenuto 1'39"940 e quando è transitato per un altro giro veloce, alla curva 2 è stato tratto in inganno dal sole basso che lo ha distratto facendogli sbagliare la cambiata. Marciello, Sainz, Sirotkin, tre 18-19enni che non potranno che farci divertire nel 2014 se parteciperanno al campionato. L'italiano potrebbe approdare in GP2, ma la percentuale sembra a vantaggio della WSR, Sainz è ormai certo in Dams, Sirotkin proseguirà con ISR e come terzo pilota Sauber. I test invernali nella Renault 3.5 hanno sempre anticipato l'andamento dei campionati, proprio l'anno scorso ad Alcaniz i più rapidi furono Kevin Magnussen e Stoffel Vandoorne. La linea pare tracciata.
Per quanto riguarda gli altri, quarto Will Stevens che con Strakka, il team col quale ha corso nel 2013, non ha fatto meglio di 1'40"069. Si è mantenuto nelle posizioni di alta classifica, dopo il primo tempo del 5° turno, Marlon Stockinger della Lotus Charouz, quinto. Poi, i britannici Nick Yelloly (Carlin) che finalmente ha lasciato qualche segno, e il solito Oliver Rowland (Fortec). Pietro Fantin ha completato con Draco una intensa tre giorni di lavoro che ha portato buoni frutti. Bene anche Zoel Amberg (Arden Caterham) e Dean Stoneman (Carlin). Riccardo Agostini con Pons ha tratto ottimi benefici dalle modifiche richieste e con le gomme nuove ha ottenuto il quattordicesimo tempo. Per l'incidente del mattino non ha girato con AVF Nikolay Martsenko.
Venerdì 22 novembre 2013, 6° turno
1 - Raffaele Marciello - Arden Caterham - 1'39"815 - 35 giri
2 - Carlos Sainz - Dams - 1'39"890 - 36
3 - Sergey Sirotkin - ISR - 1'39"940 - 38
4 - Will Stevens - Strakka - 1'40"069 - 44
5 - Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 1'40"182 - 38
6 - Nick Yelloly - Carlin - 1'40"185 - 38
7 - Oliver Rowland - Fortec - 1'40"220 - 42
8 - Zoel Amberg - Arden Caterham - 1'40"311 - 35
9 - Dean Stoneman - Carlin - 1'40"333 - 36
10 - Pietro Fantin - Draco - 1'40"338 - 31
11 - Jazeman Jaafar - Lotus Charouz - 1'40"354 - 46
12 - Norman Nato - Dams - 1'40"573 - 32
13 - Matias Laine - Strakka - 1'40"638 - 28
14 - Riccardo Agostini - Pons - 1'40"725 - 44
15 - Nico Muller - Comtec - 1'40"787 - 30
16 - Andrea Pizzitola - AVF - 1'40"813 - 19
17 - Roman Mavlanov - Zeta - 1'41"169 - 28
18 - Marco Sorensen - Tech 1 - 1'41"186 - 31
19 - Kimiya Sato - Pons - 1'41"328 - 43
20 - Meindert Van Buuren - 1'41"366 - 31
21 - William Buller - Tech 1 - 1'41"396 - 47
22 - Jordan Oon - Zeta - 1'42"980 - 26
23 - Nikolay Martsenko - AVF - no time - 0