15 Nov [16:22]
Alcaniz - Gara 3
Urrutia vince e chiude
Michele Montesano
La stagione 2020 del WTCR è stata letteralmente dominata dalle Lynk & Co. e dal Team Cyan Racing. Il coronamento di un campionato, vissuto sempre dall’alto della classifica mondiale, è arrivato nell’ultimo weekend in scena ad Alcaniz. Le vetture ciano hanno conquistato il titolo riservato alle squadre e ottenuto la doppietta nel campionato piloti, grazie a Yann Ehrlacher e Yvan Muller. A conquistare l’ultima gara stagionale è stato Santiago Urrutia, al suo primo centro in carriera, seguito dal neo campione Ehrlacher. Terzo posto per il sempre competitivo Jean-Karl Vernay e la sua Giulietta Veloce By Romeo Ferraris.
Vittoria flag to flag per Urrutia, partito dalla pole l’uruguaiano ha sempre comandato i giochi, facilitato da Ehrlacher che l’ha scortato per tutte le dodici tornate. Vernay, al pronti via, ha avuto la meglio su Thed Björk. Il francese di Alfa Romeo ha continuato la sua marcia superando, nel corso del primo giro, l’Audi di Nathanaël Berthon. Il gioco di squadra in casa Lynk & Co. è continuato con Björk che ha tenuto a bada Mikel Azcona per facilitare il recupero di Muller. Operazione riuscita quando l’alsaziano ha infilato senza remore il compagno di squadra e lo spagnolo in bagarre fra di loro. Muller, con il quarto posto, si è garantito matematicamente la seconda posizione nel campionato piloti.
Con le prime posizioni congelate a regalare emozioni è stato il duello fra Esteban Guerrieri, autore di una bella rimonta, e Luca Filippi. I due hanno battagliato a suon di staccate e sportellate, prima che i commissari esponessero la bandiera bianco-nera all’argentino per non aver rispettato i track limits. Gli uomini del Münnich Motorsport, pur di conservare il terzo posto nel campionato piloti, hanno deciso di sacrificare il consistente Attila Tassi risalito in settima posizione. L’ungherese, nel corso dell’ultimo giro, si è fatto così sfilare dagli altri piloti pur di consegnare il decimo posto a Guerrieri.
Norbert Michelisz ha terminato settimo una gara tutta in salita, degna conclusione purtroppo di una stagione travagliata e non priva di polemiche fra la Hyundai e la FIA. Lo stesso si può dire di Gabriele Tarquini, quattordicesimo al traguardo e bersagliato dalla sfortuna per larga parte del campionato.
Domenica 15 novembre 2020, gara 3
1 - Santiago Urrutia (Lynk & co) - Cyan - 12 giri
2 - Yann Ehrlacher (Lynk & co) - Cyan - 4"355
3 - Jean-Karl Vernay (Alfa Romeo) - Mulsanne - 11"078
4 - Yvan Muller (Lynk & co) - Cyan - 12"204
5 - Mikel Azcona (Cupra) - Zengő - 15"333
6 - Thed Björk (Lynk & co) - Cyan - 19"883
7 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 27"083
8 - Nathanaël Berthon (Audi) - Comtoyou - 32"068
9 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - 33"081
10 - Esteban Guerrieri (Honda) - Münnich - 34"732
11 - Attila Tassi (Honda) - Münnich - 35"151
12 - Tiago Monteiro (Honda) - Münnich - 36"221
13 - Luca Filippi (Alfa Romeo) - Mulsanne - 36"530
14 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - 36"840
15 - Luca Engstler (Hyundai) - Engstler - 37"411
16 - Tom Coronel (Audi) - Comtoyou - 38"669
17 - Bence Boldizs (Cupra) - Zengő - 42"323
18 - Aurélien Comte (Renault) - Vuković - 42"697
19 - Gábor Kismarty-Lechner (Cupra) - Zengő - 1'13"414
Giro più veloce: Santiago Urrutia 2'15"272
Ritirati
Mitchell Cheah (Hyundai) - Engstler
Non partiti
Néstor Girolami (Honda) - Münnich
Josè Manuel Sapag (Hyundai) - Target
Il campionato
1.Ehrlacher 234 punti; 2.Muller 195; 3.Guerrieri 194; 4.Vernay 194; 5.Magnus 172; 6.Urrutia 169; 7.Azcona 168; 8.Berthon 148; 9.Björk 142; 10.Girolami 137.