29 Ago [15:06]
Audi dice sì per il 2019,
ma vuole un terzo marchio nel 2020
Jacopo Rubino
Formalità sì, ma non troppo: per il DTM è una notizia molto significativa. Audi ha confermato ufficialmente la propria presenza al via per la prossima stagione, la prima senza la Mercedes. Sarà un anno transitorio, in cui la casa di Ingolstadt lotterà contro la sola BMW, ma vedendo margini interessanti in ottica futura.
"Grazie a tecnologie avanzate, come quella dei nuovi motori turbo, continuiamo a vedere un grosso potenziale", ha sottolineato il direttore sportivo Dieter Gass, aggiungendo: "Ho fiducia che il boss Gerhard Berger possa portare un terzo costruttore in griglia non più tardi del 2020".
Ad oggi, rimane Aston Martin la candidata al debutto: il marchio britannico arriverebbe con l'appoggio tecnico di HWA (struttura storicamente legata proprio a Mercedes, DTM compreso) e con la sponsorizzazione Red Bull. A livello regolamentare, invece, il 2019 segnerà l'introduzione della "Class One", primo passo verso la convergenza con il Super GT giapponese: addio quindi ai propulsori V8, sostituiti da unità sovralimentate a quattro cilindri. "Rappresentano un buon mix tra prestazioni ed efficienza", ha confermato Peter Mertens, uno dei vertici nel reparto di ricerca e sviluppo.
L'impegno nel DTM per Audi sarà parallelo a quello in Formula E, dove alla prima partecipazione in forma diretta è arrivato il titolo costruttori.