21 Ott [22:49]
Austin - Libere 2
Rosberg al top, Ricciardo impressiona
Marco Cortesi - Photo4
E’ stata una sessione interlocutoria quella che ha visto team e piloti della Formula 1 in pista al Circuit Of The Americas per il secondo turno di prove libere per il Gran Premio degli Stati Uniti. A chiudere al comando è stato Nico Rosberg, ma le attenzioni di tutti i nomi di vertice sono state volte, più che alla ricerca dei riscontri cronometrici assoluti, allo studio della performance di durata con le varie tipologie di coperture. E ad impressionare particolarmente, nelle sue serie di giri di simulazione, è stato Daniel Ricciardo. Il pilota della Red Bull, si è immedesimato perfettamente nel clima "lone star" rilasciando perfino un’intervista con un perfetto accento texano, ha chiuso secondo a poco meno di due decimi dalla Mercedes di testa. Lewis Hamilton si è piazzato terzo, anche lui concentrato su stint più lunghi nonostante una vibrazione riscontrata mentre si trovava con gomme medie.
A meno di un secondo di distacco Sebastian Vettel, che ha potuto insidiare Rosberg solo nella fase di mescole “incrociate”, quindi solo poco dopo aver montato le supersoft. Comunque, con le gomme più morbide si è tenuto agganciato al gruppo di testa al contrario del compagno di colori Kimi Raikkonen. Il finlandese non ha proprio digerito il comportamento di una scorbutica SF16-H nelle fasi con mescola supersoft, andando anche ben oltre i limiti della pista in più di un’occasione. Al quinto posto si è così inserito Max Verstappen, determinato sin dalle primissime fasi davanti al duo Force India composto da Nico Hulkenberg e Sergio Perez. Nel finale, utilizzando il compound più morbido, sono entrati in top-10 Jenson Button e Fernando Alonso, con Raikkonen a chiudere i primi dieci.
Non molto distante nonostante un testacoda Carlos Sainz, mentre Kevin Magnussen è riuscito, pur senza scendere sotto la barriera del minuto e 39 secondi, a raggiungere la metà classifica. Più travagliata la sessione del compagno in Renault Jolyon Palmer, finito due volte fuori pista. Un fuori pista l’ha anche commesso Esteban Ocon, che è però riuscito a non insabbiarsi. Difficoltà anche per le due Haas che, oltre a creare grattacapi "interni", hanno anche perso pezzi qua e la per la pista: sono le maggiori indiziate per la perdita di un pezzo di carbonio che, a metà sessione, ha costretto i commissari ad esporre la bandiera rossa. Indietro le Williams, con Felipe Massa anche perseguitato da un problema alla frizione. Le due vetture inglesi sono state messe dietro anche dalla Sauber di Felipe Nasr.
Venerdì 23 ottobre 2016, libere 2
1 - Nico Rosberg (Mercedes W07) - 1'37"358 - 33 giri
2 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB12-Renault) - 1'37"552 - 33
3 - Lewis Hamilton (Mercedes W07) - 1'37"649 - 32
4 - Sebastian Vettel (Ferrari SF16-H) - 1'38"178 - 35
5 - Max Verstappen (Red Bull RB12-Renault) - 1'38"258 - 27
6 - Nico Hulkenberg (Force India VJM09-Mercedes) - 1'38"508 - 32
7 - Sergio Perez (Force India VJM09-Mercedes) - 1'38"568 - 31
8 - Jenson Button (McLaren MP4/31-Honda) - 1'38"713 - 29
9 - Fernando Alonso (McLaren MP4/31-Honda) - 1'38"801 - 30
10 - Kimi Räikkönen (Ferrari SF16-H) - 1'38"865 - 31
11 - Carlos Sainz (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'38"971 - 31
12 - Kevin Magnussen (Renault RS16) - 1'39"159 - 23
13 - Felipe Nasr (Sauber C35-Ferrari) - 1'39"189 - 28
14 - Valtteri Bottas (Williams FW38-Mercedes) - 1'39"197 - 34
15 - Daniil Kvyat (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'39"202 - 36
16 - Felipe Massa (Williams FW38-Mercedes) - 1'39"281 - 30
17 - Jolyon Palmer (Renault RS16) - 1'39"455 - 34
18 - Romain Grosjean (Haas VF16-Ferrari) - 1'39"554 - 24
19 - Esteban Ocon (Manor MRT05-Mercedes) - 1'40"086 - 27
20 - Esteban Gutierrez (Haas VF16-Ferrari) - 1'40"114 - 26
21 - Marcus Ericsson (Sauber C35-Ferrari) - 1'40"219 - 28
22 - Pascal Wehrlein (Manor MRT05-Mercedes) - 1'41"131 - 31