21 Set [20:19]
BES - Nurburgring, gara: Vanthoor vince corsa e titolo
Antonio Caruccio
Laurens Vanthoor si conferma campione del Blancpain Endurance 2014. Il belga, portacolori ufficiale Audi, ha avuto dalla Casa degli anelli tutto il supporto necessario per portare a termine questa impresa, ad iniziare dai compagni di squadra, cambiati in occasione della gara del Nurburgring, che lo hanno supportato al meglio. Con lui infatti al volante della Audi R8 del team WRT si sono alternati il veloce Cesar Ramos e Christopher Mies, con quest’ultimo fortunoso autore della pole position sabato grazie alle difficoltose condizioni climatiche che, anche in gara, l’hanno fatta da padrone. La pioggia è più volte arrivata con diversa intensità a colpire lo storico circuito tedesco, e molti sono stati i piloti a farsi trarre in inganno, come i diretti inseguitori di Vanthoor in classifica, Ortelli/Sandstrom/Guilvert, coinvolti in un contatto con la McLaren di Alvaro Parente, che non ha poi continuato la corsa.
Sembrava aver preso una buona piega la gara anche per la MP4-12C gemella di casa ART, con Kevin Estre che è stato il primo vero leader della corsa dopo una partenza in regime di safety-car per le abbondanti precipitazioni. Il pilota ufficiale McLaren, che probabilmente lascerà la ART vista la nuova partnership della squadra francese con Lexus, aveva rintuzzato gli attacchi di Vanthoor, salvo poi vedere Kevin Korjus perdere contatto con Ramos al cambio pilota. All’estone tuttavia va data l’attenuante di aver dovuto portare in pista le gomme nuove da bagnato, mentre in casa WRT non si era proceduti alla sostituzione. La diminuzione delle precipitazioni ha poi provocato notevoli difficoltà a Korjus, che ha poi visto prima Andy Soucek perdere un giro per un contatto con un doppiato, ed Estre finire in testacoda nell’ultima ora quando aveva montato le gomme slick, perdendo oltre due minuti.
Vittoria sfumata anche per la Mercedes di Verdonck/Primat/Schneider, con quest’ultimo finito in ghiaia all’ultima curva quando era primo, regalando la leadership a Vanthoor. Tuttavia la casa di Stoccarda festeggia con due equipaggi sul podio: quello di HTP formato da Afanasiev/Dusseldorp/Buhk e la SLS del Black Falcon di Haupt/Al Faisal/Simonsen, unici a non essere doppiati.
Un plauso invece a Nick Catsburg, che in casa TDS ha guidato insieme a Henry Hassid in coppia, senza un terzo elemento in squadra, dimostrando di valere doppio! Nick ha infatti condotto la BMW Z4 al quarto posto assoluto, nonché prima di classe Pro-Am. In questa speciale categoria il titolo è andato alla coppia italiana di Villorba composta da Stefano Gai e Andrea Rizzoli. Ritiro invece in casa Roal, con Michela Cerruti autrice del suo primo grave errore nel Blancpain in questo biennio, tratta in inganno dalla linea bianca in uscita dai box, resa scivolosa dalla pioggia.
Domenica 21 settembre 2014, gara
1 - Ramos/Mies/Vanthoor (Audi R8) – WRT – 158 giri
2 - Afanasiev/Dusseldorp/Buhk (Mercedes SLS) – HTP – 57”089
3 - Haupt/Al Faisal/Simonsen (Mercedes SLS) – Black Falcon – 1’27”232
4 - Catsburg/Hassid (BMW Z4) – TDS – 1 giro
5 - Korjus/Estre/Soucek (McLaren MP4-12C) – ART – 1 giro
6 - Fyordbach/Lunkin/Modell (Mercedes SLS) – Black Falcon – 2 giri
7 - Gai/Rizzoli/Kemenater (Ferrari 458) – Villorba – 2 giri
8 - Smith/Meyrick/Kane (Bentley Continental) – M Sport – 2 giri
9 - Firth/Huges/Sims (BMW Z4) – Triple 888 – 2 giri
10 - Wilson/Leonard/Meadows (Aston Martin Vantage) – Leonard – 2 giri
11 - Smith/McCaig/Bryant (BMW Z4) – Ecosse – 3 giri
12 - D’Ambrosio/Tappy/Leclerc (Bentley Continental) – M Sport – 3 giri
13 - Faisca/Reip/Chiyo (Nissan GT-R) – JRN – 3 giri
14 - Primat/Verdonck/Schneider (Mercedes SLS) – HTP – 3 giri
15 - Abra/Osborne/Poole (Aston Martin Vantage) – MP – 3 giri
16 - Laursen/Castellacci/Seefried (Ferrari 458) – AF Corse – 4 giri
17 - Loggie/Westwood (Audi R8) – Parker – 5 giri
18 - Clement/Lariche/Armindo (BMW Z4) – TDS – 5 giri
19 - Gardel/Hirschi/Barth (Jaguar XK) – Frey – 5 giri
20 - Broniszewski/Bonacini/Frezza (Ferrari 458) – Kessel – 5 giri
21 - Schmikler/Ehret/Matschull (Ferrari 458) – Rinaldi – 6 giri
22 - Kelders/Blanchemain/Richelmi (Audi R8) – WRT – 6 giri
23 - Earle/Kremer/Tallbot (Ferrari 458) – Kessel – 7 giri
24 - Asmer/Vasilyev/Al Azhaari (Mercedes SLS) – Russian – 7 giri
25 - Grotz/Ojjeh (BMW Z4) – Boutsen – 7 giri
26 - Nash/Basseng/Stippler (Audi R8) – WRT – 7 giri
27 - Andersen/Jensen (Ferrari 458) – Flex Box – 8 giri
28 - Dielhez/Albert/Roux (Ferrari 458) – Sport Garage – 8 giri
29 - Surand/Petit/Vannelet (Ferrari 458) – Sport Garage – 9 giri
30 - Barreiros/Mann/Guedes (Ferrari 458) – AF Corse – 10 giri
31 - McMillen/Strauss/Buncombe (Nissan GT-R) – JRN – 11 giri
32 - Al Harthy/Caine/Jelley (Aston Martin Vantage) – Oman – 11 giri
33 - Danyliw/Sonvico/Knap (Ferrari 458) – AF Corse – 12 giri
34 - Ortelli/Sandstrom/Guilvert (Audi R8) – Sainteloc – 16 giri
Giro veloce: Korjus/Estre/Soucek 1’58”100
Ritirati
112° giro - Buffin/Gosselin/Rostan
98° giro - Sarkissian/Grogor/Van der Drift
69° giro - Blank/Mallegol/Bachelier
69° giro - Premat/Demoustier/Parente
60° giro - Comandini/Cerruti/Amos
37° giro - Frey/Cuche/Muller
Il campionato
Pro Cup
1. Vanthoor 107 punti; 2. Smith/Meyrick/Kane 71; 3. Ortelli/Sandstrom/Guilvert 67; 4. Buhk & Ramos 64; 5. Afanasiev/Dusseldorp 53.
Pro-Am
1. Rizzoli/Gai 96; 2. Castellacci 81; 3. Smith/McCaig/Bryant 77.
Gentleman
1. Mann/Guedes 103; 2. Mattschull/Schmikler 99; 3. Loggie/Westwood 83.