16 Giu [14:36]
Baku – Sfida tra spagnoli
Antonio Caruccio - Photo 4
Ambasciatore di questa gara, del primo Gran Premio d’Europa fuori dai confini europei, è Fernando Alonso, che scansando ogni quesito sulla situazione politica del paese, si concentra sull’attività in pista. “Dovremmo massimizzare i limiti della macchina, soprattutto nella parte in salita, poi avremo dei lunghi rettifili dove servirà grande velocità. Non è il nostro forte, ma dobbiamo capire se percorrere in pieno le ultime curve. Faremo delle modifiche alla vettura per cercare di essere competitivi”, dice il campione spagnolo che incalzato sul confronto col connazionale Carlos Sainz dice: “Sarei contento se lui finisse davanti a me in campionato quest’anno, ma solo se io poi potessi lottare per il mondiale 2017”.
Meno convinto del potenziale del proprio pacchetto per fine anno è il figlio di El Matador: “Sicuramente recuperare dal ventesimo al nono posto in Canada è stata una grande prestazione mia e di tutta la squadra. Da adesso in poi però, dobbiamo stare attenti perché la nostra macchina è la stessa da Melbourne, mentre squadre come la Force India e McLaren continueranno a sviluppare”. Da non sottovalutare anche il limite del propulsore Ferrari 2015, che potrebbe costringere la squadra di Faenza a rincorrere nella seconda parte della stagione, come ad esempio nei confronti dell’unità motrice Renault.