formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il quarto
titolo mondiale in 10 mosse

Il quarto titolo mondiale è dietro l'angolo per Max Verstappen. Il discorso lo può chiudere nel GP di Las Vegas e le comb...

Leggi »
19 Nov [14:26]

Binotto, nessuna autocritica
e la fiducia di non perdere il posto

Massimo Costa - XPB Images

Finalmente Mattia Binotto ha parlato riguardo il suo futuro. Lo ha fatto in conferenza stampa ufficiale stamane e ovviamente le domande principali riguardavano l'indiscrezione uscita nei giorni scorsi che lo vorrebbe licenziato per far posto a Frederic Vasseur, attuale team principal della Sauber: "A Maranello c'è una passione così forte che si porta dietro tante critiche e un'enorme pressione. Questa cosa non cambierà mai. Dopo che sono emerse le notizie sulla mia posizione in Ferrari per il prossimo anno, ho parlato subito con il presidente John Elkann su come proseguire il nostro rapporto ed ecco il comunicato che è stato diramato: sono voci prive di fondamento".

"Sarò al 100 per cento il capo l'anno prossimo? Non sta a me dirlo, ma sono rilassato e sono sempre stato aperto a un dialogo costruttivo con i vertici. Non siamo ancora i migliori, ma abbiamo raggiunto l'obiettivo di essere più competitivi. Pensando all'inizio di stagione nessuno avrebbe ritenuto che saremmo stati così veloci. Siamo uniti, abbiamo lavorato bene e siamo stati capaci di ottenere certi risultati. I problemi ci sono, ma li risolveremo e siamo concentrati su quello. Non seguo le speculazioni, sento la fiducia del presidente e dell'amministratore delegato e la squadra è molto unita".

Queste le parole di Binotto, come al solito prive di ogni autocritica sulla debacle Ferrari nella seconda parte della stagione. Il team principal italiano, al contrario, si auto incensa su quanto è stata positiva la prima parte del campionato, ritiene che si è lavorato bene, fa un breve cenno ai problemi verificatisi, dice di non seguire le speculazioni quando tutti sappiamo che è la prima cosa che fa e afferma che la squadra è unita. Se queste parole le avesse ascoltate una persona che non ha seguito neanche un GP quest'anno, potrebbe pensare che la Ferrari ha perso il mondiale per un punto...
RS Racing