20 Gen [12:49]
Bottas, nono posto in rimonta
al suo secondo Arctic Lapland Rally
Jacopo Rubino
Si è concluso con un nono posto l'Arctic Lapland Rally 2020 di Valtteri Bottas. Sempre più appassionato della guida in controsterzo, il finlandese è tornato al via della gara che lo scorso anno aveva segnato il suo esordio agonistico nella specialità, quando aveva concluso addirittura quinto assoluto. Questa volta il vicecampione del mondo di F1 ha però pagato dazio per le difficoltà avute nella prima giornata, terminata addirittura in 22esima posizione provvisoria nonostante avesse marcato il secondo tempo in PS2.
Poi il recupero, navigato dall'esperto Timo Rautianen, per rientrare in top 10: "Le condizioni per me erano completamente nuove, e impegnative. C'era poca visibilità e parecchia neve soffice nelle prove speciali. Di sicuro ho imparato molto e mi sono divertito, che era l'aspetto più importante", ha commentato Bottas dopo il traguardo, comunque soddisfatto dell'esperienza.
L'alfiere Mercedes era al volante di una Citroen DS3 WRC gestita dalla scuderia PH Sport, la stessa con cui a dicembre aveva disputato (e vinto) il Rallycircuit Coté d'Azur disputato a Le Castellet. Una sfida senza dubbio meno difficile rispetto a quella sui fondi ghiacciati della Lapponia, in un rally vero e proprio. Nel 2019, invece, Bottas aveva utilizzato una Ford Fiesta.
Per la cronaca la corsa è stata vinta da Kalle Rovanpera, figlio d'arte e neo portacolori ufficiale Toyota nel Mondiale che scatterà la prossima settimana da Montecarlo.