Massimo Costa - XPB ImagesE adesso sono 101, per gli archivi ufficiali. Ma per noi, sono 102. Ci riferiamo al numero delle pole positions di Lewis Hamilton al quale aggiungiamo quella di Silverstone, scippata dai burocrati riformisti della F1 per assegnarla al vincitore della gara sprint, ovvero Max Verstappen. A Budapest, Hamilton è stato impeccabile fin dal terzo turno libero e nella Q3 non ha concesso nulla agli avversari. Il tempo di 1'15"419 lo ha siglato nel primo tentativo precedendo di tre decimi il compagno di squadra Valtteri Bottas.
Prima fila tutta Mercedes quindi, cosa che non si verificava dal GP del Portogallo quando però, sulla prima piazzola si era accomodato il finlandese, che da quella qualifica non si era più inserito in prima o seconda posizione. Anche Bottas ha realizzato il suo crono nel primo tentativo mentre Verstappen, terzo, è riuscito a migliorarsi nel push finale passando da 1'15"984 a 1'15"840, ma non è bastato per salire in prima fila. Dopo quattro pole consecutive (Francia, Stiria, Austria, Gran Bretagna), il pilota Red Bull-Honda scivola terzo e dietro anche a Bottas. Attenzione alle strategie: Hamilton e Bottas partiranno domani con le gomme medie, Verstappen con le soft. Tutto potrà accadere.
In uscita dai box per il secondo push, Hamilton si è trovato davanti a Verstappen e non ha mancato di innervosirlo procedendo lentamente in pit-lane e in alcuni tratti del circuito. Lewis ha attivato la sua guerra psicologica ed è pure riuscito a rallentare talmente tutti che Sergio Perez, con l'altra Red Bull, quando è passato sul rettifilo di arrivo si è trovato la bandiera a scacchi e non ha potuto così fare il suo giro finale.
Il messicano è risultato quarto. Attenzione però, perché questo comportamento di Hamilton potrebbe essere non condiviso dai commissari sportivi, ma di certo le due Red Bull potevano superare le due Mercedes (davanti a Lewis c'era Bottas). Insomma, non mancano mai i punti di discussione tra Mercedes e Red Bull, ma è bene notare che al termine della sessione, in corsia box Hamilton e Verstappen si sono incrociati e si sono scambiati i complimenti con il pugnetto...
Eccezionale quinto tempo per Pierre Gasly con l'Alpha Tauri-Honda. Il francese continua a ottenere prestazioni di grandissima qualità con la vettura del team faentino mentre questa volta il suo compagno Yuki Tsunoda non ha superato il Q1. E dire che a Silverstone si era piazzato settimo. Con un bel giro, Lando Norris si è assicurato la terza fila con la McLaren-Mercedes mettendosi dietro la Ferrari di Charles Leclerc, settimo e piuttosto deluso per il comportamento della vettura sostanzialmente cambiato rispetto al mattino e al Q1. Male Carlos Sainz, uscito di pista all'ultima curva nelle fasi iniziali della Q2. Lo spagnolo partirà così 15esimo.
Buona giornata per l'Alpine-Renault che ha portato Esteban Ocon e Fernando Alonso in Q3 e rispettivamente all'ottavo e nono posto. Il francese è tornato a battere il compagno di squadra dopo quattro qualifiche consecutive in cui Alonso aveva avuto la meglio. Bene Sebastian Vettel, entrato in Q3 con l'Aston Martin-Mercedes e decimo. Di nuovo incubi per Daniel Ricciardo, 11esimo con la seconda McLaren-Mercedes. Soddisfazione in casa Alfa Romeo-Ferrari per il 13esimo e 14esimo posto di Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi. Un errore nel primo settore ha impedito a George Russell di superare il Q1. Mick Schumacher non ha girato in quanto la sua Haas-Ferrari, fortemente danneggiata dopo l'incidente nel terzo turno libero, non è stata rimessa in sesto in tempo.
Sabato 31 luglio 2021, qualifica1 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'15"419 - Q3
2 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'15"734 - Q3
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'15"840 - Q3
4 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'16"421 - Q3
5 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'16"483 - Q3
6 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'16"489 - Q3
7 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'16"496 - Q3
8 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'16"653 - Q3
9 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1'16"715 - Q3
10 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'16"750 - Q3
11 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'16"871 - Q2
12 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'16"893 - Q2
13 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'17"564 - Q2
14 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'17"583 - Q2
15 - Carlos Sainz (Ferrari) - no time - Q2
16 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'17"919 - Q1
17 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'17"944 - Q1
18 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'18"036 - Q1
19 - Nikita Mazepin (Haas-Ferrari) - 1'18"922 - Q1
20 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - no time - Q1