formula 1

Ben Sulayem creerà uno specifico
dipartimento FIA per direttori di gara

"Non abbiamo direttori di gara, di conseguenza, abbiamo un problema. Non li puoi ordinare su Amazon o Google. Li devi cr...

Leggi »
indycar

Nashville - Gara
Palou campione, Herta chiude il 2024

Alex Palou ha vinto il suo terzo titolo IndyCar negli ultimi quattro anni, e in cinque stagioni da quando è arrivato nella ca...

Leggi »
Euro 4

Spielberg - Gara 3
Slater "saluta" tutti

Dopo tre giorni di maltempo, finalmente Spielberg ha regalato una gara con asfalto asciutto e sotto la luce del sole. Ancora ...

Leggi »
Regional by Alpine

Spielberg - Gara 2
Naël fa il colpaccio
Badoer sul podio davanti a De Palo

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyÈ bastata una partenza azzeccata, oltre a tanta tenacia, per vincere la sua prima corsa ...

Leggi »
formula 1

Magistrale vittoria di Piastri
Leclerc le ha provate tutte

Magistrale vittoria di Oscar Piastri nel GP di Baku. Alla sua 39esima gara in F1, l'australiano della McLaren, al secondo...

Leggi »
formula 1

GP di Baku - La cronaca
Splendida vittoria di Piastri
Incidente tra Perez e Sainz

In regime di Virtual Safety car vince Piastri davanti a Leclerc e Russell Virtual safety car, Piastri comanda su Leclerc Rus...

Leggi »
4 Ott [19:32]

Caos per la finale a Macao
Ammesse vetture CTCC e BTCC

Dario Sala

Può un campionato, arrivato all'ultima gara, venir deciso da macchine e piloti che nulla hanno a che vedere con il campionato stesso? Questa vera e propria eresia potrebbe diventare realtà a Macao dove la rivoluzione attuata dalla FIA, ha cambiato molte delle certezze a cui tutti erano abituati. La Federazione Internazionale, assieme all’ASN di Macao, ha preso le redini del Grand Prix, organizzando in prima persona la Coppa del Mondo di F.3 e quella GT. Non solo. Quella della TCR non sarà FIA, ma è stata rimaneggiata dagli organizzatori locali consentendo l'iscrizione a vetture del CTCC, il Turismo cinese e del BTCC, quello inglese.

In pista sarebbe quindi stato permesso l'ingresso di tre tipologie di vetture diverse, con potenze e gomme differenti. Vi sarà libertà d'uso per quanto riguarda gli pneumatici. La TCR continuerà ad usare le Michelin abituali, ma altri potrebbero usare una tipologia più performante e di marca diversa. Questo senza considerare il bilanciamento delle prestazioni delle auto che ad oggi sarebbe un bel salto nel buio. Si parla di aumento del peso e un restrittore per le vetture del CTCC, ma ancora la cosa non è chiara.

Supponendo comunque che si arrivi alla parità tecnica, è il concetto che non funziona. Nash, Comini o Oriola potrebbero vedere compromesso il loro campionato da un concorrente che non c'entra nulla e usa materiali differenti. È come se all'ultima gara della GP2 venissero ammesse delle Indycar. Magari non succede niente, ma è un rischio che non andrebbe neppure corso. In tutto questo c'è chi ci vede comunque una manovra nascosta della FIA per accaparrarsi tutto il Grand Prix mettendo i bastoni fra le ruote alla TCR costringendola così a lasciare lo slot della Guia Race, magari per rimetterci il WTCC. Ipotesi ovviamente, ma il fatto che l’organizzatore del BTCC, Alan Gow, sia anche presidente della Commissione Turismo FIA e che l’anno scorso già tentò di scippare la corsa alla TCR proponendo proprio il BTCC, lascia pensare.

A breve usciranno gli elenchi iscritti e si saprà contro chi dovranno scontrarsi i protagonisti della TCR. I rumors parlano di sei vetture provenienti dal CTCC e da altri campionati asiatici. Sembra inoltre che sia stata rifiutata l'iscrizione ad Huff in quanto quest'anno non ha preso parte a gare TCR. Questo senza contare le sue nove vittorie a Macao e il fatto che l'anno scorso vinse proprio con una vettura della categoria promossa da Marcello Lotti. Sembra accettata invece quella di Tiago Monteiro che quest'anno ha preso parte ad una gara nel campionato del Benelux. Vedremo, ma dall’esterno la cosa sembra talmente assurda da essere vera.