Carrera Cup a Vallelunga
Giraudi torna alla vittoria

Ha dovuto aspettare sei gare per tornare sul gradino più alto del podio della Carrera Cup Italia: Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing - Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino), si è imposto in Gara 2 a Vallelunga nel quinto appuntamento stagionale della Carrera Cup Italia. Il torinese era da Gara 1 di Monza che non vinceva e ora lascia la Capitale come unico sfidante serio nella lotta per il titolo assoluto con Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova). Il piemontese è scattato dalla seconda fila, ma già alla conclusione del primo giro era al comando, in grado di controllare la corsa e costruire un margine di un secondo e mezzo.

L’unica minaccia è arrivata da Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic) che al nono giro ha tentato un attacco alla Soratte: “Mi è scivolato il pedale dal freno in staccata e sono finito addosso a Gianluca, ma non avevo alcuna intenzione di urtarlo” ha ammesso sinceramente il marchigiano. Risultato: Enrico Fulgenzi è finito in testacoda, ripartendo quarto, mentre Gian Luca Giraudi ha potuto nuovamente allungare sugli inseguitori.

Alle spalle del leader della corsa si è accesa una bella battaglia fra Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) e Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova): alla fine ha prevalso l’esuberanza giovanile del capofila del Campionato sull’esperienza del lucano che si è accontentato del terzo gradino del podio. Con la piazza d’onore, arricchita dal giro più veloce in gara, il 18enne comasco ha totalizzato 149 punti, tenendo il proprio compagno di squadra, Gian Luca Giraudi ad una distanza di 54 punti quando ce ne sono ancora 78 da assegnare nei prossimi due appuntamenti.

Il ragazzo lombardo ha chiuso un altro week end da ricordare perché sabato ha centrato anche pole, giro più veloce e vittoria. Matteo Cairoli, in virtù di un campionato straordinario, si è meritato la nomination nello Scholarship Programme: sarà il pilota più giovane della Carrera Cup Italia a rappresentare il nostro Paese nell’International Scholarschip, la selezione di Porsche Ag che mette in palio un budget di 200 mila euro per partecipare alla Mobil 1 Supercup nel 2015. Matteo ha prevalso su Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano) e Ilya Melnikov (Sportec Motorsport).

Il 21 enne romano, sembrava anche il più accreditato avversario di Cairoli nella lotta per il titolo, ma i due ritiri collezionati a Vallelunga lo hanno di fatto tagliato fuori: al cedimento del semiasse di sabato, si è aggiunto lo stop per la rottura di un ammortizzatore dopo un contatto. Con lo spavento al Curvone Edoardo ha ormai dato l’addio ai suoi sogni di gloria.

Nella Michelin Cup si è registrato il ritorno al successo di Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova): il romano nella gara di casa ha interrotto l’egemonia di Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centri Porsche Roma) dopo che i due sfidanti nella classe riservata ai gentleman driver erano scattati in prima fila dello schieramento di Round 10 per effetto del rovesciamento della griglia dei primi sei di Gara 1. Angelo Proietti deve recuperare 22 punti su 40 ancora disponibili sul bresciano. Alex De Giacomi non ha cercato la bagarre preferendo ragionare in funzione del risultato finale. Torna sul podio Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) che agguanta Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) al terzo posto con 30 punti. L’emiliano ha patito il dechappamento di una gomma che lo ha costretto al ritiro a 4 giri dalla fine.

Nella foto, il leader Matteo Cairoli

La classifica di gara 2

1. Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing - Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) 18 giri 29’56”002; 2. Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 3”440; 3. Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) a 4”886; 4. Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic) a 6”408; 5. Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 16”212; 6. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 16”786; 7. Giovanni Berton (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 17”224; 8. Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) a 31”536; 9. Ilya Melnikov (Sportec Motorsport) a 35”144; 10. Alberto De Amicis (Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma) a 36”271; 11. Marco Cassarà (Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma) a 37”320; 12. Walter Ben (GT Motorsport by Autotecnica Tadini) a 1’22”232; 13. Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 4 giri.

Giro più veloce: Cairoli 1’38”153

Il campionato
1. Cairoli 149; 2. Giraudi 95; 3. Postiglione 78; 4. Liberati 76; 5. De Amicis 54; 6. Gaidai 48; 7. De Giacomi 36; 8. Fulgenzi 31; 9. Melnikov 27; 10. Berton 26; 11. Proietti 14; 12. Monti 12; 13. Negra 7; 14. Salikhov 6; 15. Roda e Solieri1.