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Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

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Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

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formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

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formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

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formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

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Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

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10 Mag [23:51]

Celis con Juncos a Road America

Marco Cortesi

Alfonso Celis Jr. passerà dalla Indy Lights all'IndyCar Series col team Juncos facendo il suo debutto nella serie a Road America il prossimo mese. Celis, 21 anni, ha partecipato alla prova dell'Indy Lights al Barber Motorsports Park, e passerà a condurre la vettura che finora Juncos ha schierato per Kyle Kaiser e Rene Binder. "È un debutto che ho sognato da quando ero bambino - ha detto Celis - e qualcosa su cui ho lavorato per molti anni. Ho molta esperienza con macchine ad alto carico aerodinamico, sia con i test in Formula 1 sia nelle mie stagioni in World Series V8 3.5, e mi sento pronto ad affrontare questa nuova sfida."

Per Juncos si tratta di un passo ulteriore verso l'obiettivo di tenere in pista per più tempo possibile la vettura, un lavoro continuo che vede aggiungere budget e gare progressivamente. Per Celis un salto in avanti di qualità, anche considerando il momento non esattamente smagliante della Indy Lights come livello e partecipazione. Al momento, dopo Road America, il messicano non ha altre corse confermate, ma è probabile che ci saranno altre occasioni di vederlo in pista.