6 Giu [16:26]
Dalla Ferrari alla Red Bull
tante novità per il Canada
Marco Minghetti
Non che fino ad oggi si sia scherzato, ma dal GP del Canada in programma domenica prossima Montreal in Formula 1 si comincerà a fare sul serio. Primo dei sei appuntamenti in programma nel breve lasso di 49 giorni, quello oltreoceano è il GP che segna l’approdo al terzo di stagione e tutte le scuderie si stanno preparando al meglio, anche perché di tempo per riparare ad eventuali problemi (od errori…) ne rimane sempre di meno.
In cima alla lista delle squadre che si presenteranno con novità da sottoporre alla prova della pista è ovviamente la Ferrari, che nelle ultime apparizioni sembra aver effettuato il test del gambero, compiendo preoccupanti passi all’indietro rispetto alle aspettative di management e tifosi. E se questi ultimi, sui social, chiedono a gran voce di cominciare a pensare alla stagione 2017, in seno alla squadra si lavora febbrilmente sulle modifiche alla power unit e alla aerodinamica posteriore da cui tanto si aspetta per il salto di qualità immediato.
E se a Maranello hanno fatto le ore piccole per prepararsi al meglio, ovviamente anche gli altri team non sono rimasti con le mani in mano. A cominciare dalla ritrovata Red Bull che sia in Spagna sia a Monte-Carlo è apparsa davvero competitiva, al netto degli errori del box che hanno privato Daniel Ricciardo di una vittoria nel Principato. Sulla pista dell’isolotto Notre-Dame intitolata a Gilles Villeneuve, il team di Christian Horner arriverà forte dei nuovi propulsori Renault per entrambi i piloti, esattamente come accadrà per il team in giallo che nel Principato aveva dotato della nuova unità il solo Magnussen. E di questo pare molto contento
Cyril Abiteboul, le directeur de Renault Sport Racing: “Il nuovo gruppo propulsore si è ben comportato a Monaco, mo noi dovremmo avere i maggiori benefici in un circuito su un circuito di motore come quello canadese, e noi siamo molto motivato per cercare di batterci per un piazzamento di rilievo”.
Anche in casa Williams sono annunciati nuovi aggiustamenti aerodinamici e nuove parti meccaniche per lo chassis della FW38, mentre i motoristi della McLaren stanno ancora sfogliando la margherita se portare o meno al debutto le novità sul V6 di casa Honda. “La potenza è chiaramente molto importante in Canada, un circuito di accelerazione e frenate”, - ha detto il direttore del progetto Honda F.1 Yusuke Hasegawa, “Io desidererei tanto introdurre una evoluzione, ma non abbiamo ancora preso una decisione definitiva, visto che vogliamo utilizzare i gettoni di sviluppo nella maniera più intelligente…”.