8 Gen [9:52]
Daytona - 2° giorno
Rebellion al top, impero Ford-Corvette
Marco Cortesi
Sta prendendo vita la lotta delle nuove vetture in IMSA. Nel secondo giorno di attività nel “Roar” collettivo di Daytona, Neel Jani ha continuato a tenere in testa l’Oreca del team Rebellion, ma tutto il pacchetto degli inseguitori si è rivelato molto più ravvicinato. Lo svizzero ha girato in 1’38”944 nella terza sessione della giornata, quella in notturna. Nel pomeriggio ad un decimo ha terminato con la prima delle Riley-Mazda Tristan Nunez, dopo una prima giornata tormentata da problemi di sospensioni per le nuove vetture motorizzate AER.
Molto veloce anche il team DragonSpeed, sempre con l’Oreca, che ha visto Ben Hanley e Nicolas Lapierre girare quasi sugli stessi tempi. Quinta di giornata la Dallara-Cadillac con Ricky Taylor, mentre più indietro si sono classificate le vetture italiane dell’ActionExpress Racing e le Ligier-Nissan. Dopo l’incidente del primo giorno, il team Performance Technology ha preso la vetta in LMPC con Patricio O’Ward.
Dominio americano in GTLM, con Ford e Chevrolet al comando. Il più veloce è stato Scott Dixon, seguito da Andy Priaulx, Stefan Mucke ed Oliver Gavin. A seguire, Porsche e BMW mentre è staccata la Ferrari del team Risi. E’ pur vero che i distacchi, come sempre nella categoria sono risicatissimi, ma dall’inizio dei test, i piloti Ford e Corvette hanno segnato i quattordici migliori giri. Impressionante.
In GT Daytona, il miglior tempo è andato a Christopher Mies sulla Porsche del team Land. Terzo tempo la mattina per Marco Mapelli con pista umida. Il gruppo delle vetture GT3 ha visto anche più di 20 vetture racchiuse in un secondo. Da registrare un contatto tra l'Aston Martin del team TRG e la Porsche ufficiale di Patrick Pilet.