formula 1

Academy Red Bull
Con Lawson e Hadjar, obiettivi raggiunti

Negli ultimi anni il programma Junior Red Bull aveva alquanto lasciato a desiderare, come se trovata la pepita d'oro Max...

Leggi »
formula 1

Ferrari Driver Academy
Tre talenti per il futuro

Promosso in F1 con il team Haas l'inglese Oliver Bearman, il Ferrari Driver Academy guarda al futuro. E i nomi che ha nel...

Leggi »
Formula E

Hyundai in trattativa con McLaren
Possibile ingresso nella serie elettrica

Michele Montesano Nonostante l’undicesima stagione di Formula E sia appena iniziata, si parla già del futuro della serie ris...

Leggi »
IMSA

Ferrari all’assalto di Daytona
DragonSpeed-Risi in GTDPro, AF in GTD

Michele Montesano Oltre alla Ferrari tutta tricolore del Cetilar Racing, saranno diverse le 296 GT3 che tenteranno la conqui...

Leggi »
Rally

Loriaux lascia Hyundai
Al via la riorganizzazione del team

Michele Montesano Come un fulmine a ciel sereno, Christian Loriaux ha lasciato con effetto immediato Hyundai. A meno di un m...

Leggi »
IMSA

Wehrlein al via della 24 Ore di Daytona
con la Porsche 963 LMDh del JDC-Miller

Michele Montesano Il campione in carica della Formula E Pascal Wehrlein farà il suo debutto nel mondo dell’Endurance prenden...

Leggi »
8 Gen [9:52]

Daytona - 2° giorno
Rebellion al top, impero Ford-Corvette

Marco Cortesi

Sta prendendo vita la lotta delle nuove vetture in IMSA. Nel secondo giorno di attività nel “Roar” collettivo di Daytona, Neel Jani ha continuato a tenere in testa l’Oreca del team Rebellion, ma tutto il pacchetto degli inseguitori si è rivelato molto più ravvicinato. Lo svizzero ha girato in 1’38”944 nella terza sessione della giornata, quella in notturna. Nel pomeriggio ad un decimo ha terminato con la prima delle Riley-Mazda Tristan Nunez, dopo una prima giornata tormentata da problemi di sospensioni per le nuove vetture motorizzate AER.

Molto veloce anche il team DragonSpeed, sempre con l’Oreca, che ha visto Ben Hanley e Nicolas Lapierre girare quasi sugli stessi tempi. Quinta di giornata la Dallara-Cadillac con Ricky Taylor, mentre più indietro si sono classificate le vetture italiane dell’ActionExpress Racing e le Ligier-Nissan. Dopo l’incidente del primo giorno, il team Performance Technology ha preso la vetta in LMPC con Patricio O’Ward.

Dominio americano in GTLM, con Ford e Chevrolet al comando. Il più veloce è stato Scott Dixon, seguito da Andy Priaulx, Stefan Mucke ed Oliver Gavin. A seguire, Porsche e BMW mentre è staccata la Ferrari del team Risi. E’ pur vero che i distacchi, come sempre nella categoria sono risicatissimi, ma dall’inizio dei test, i piloti Ford e Corvette hanno segnato i quattordici migliori giri. Impressionante.

In GT Daytona, il miglior tempo è andato a Christopher Mies sulla Porsche del team Land. Terzo tempo la mattina per Marco Mapelli con pista umida. Il gruppo delle vetture GT3 ha visto anche più di 20 vetture racchiuse in un secondo. Da registrare un contatto tra l'Aston Martin del team TRG e la Porsche ufficiale di Patrick Pilet.