Michele Montesano
La cornice del circuito di Alcaniz ha fatto da sfondo alla presentazione della nuova Alfa Romeo Giulia ETCR, l'arma elettrica targata Romeo Ferraris. La vettura del Biscione darà la caccia al nuovo campionato riservato alle Turismo elettriche, ai nastri di partenza nel 2021. Gli uomini di Opera, assieme alla Hexathron Racing Systems, hanno sviluppato la Giulia in maniera totalmente indipendente e senza alcun supporto dalla casa madre.
Un ennesimo piccolo miracolo da parte del costruttore italiano che, con tanta passione e determinazione, cerca di rinverdire i fasti della casa di Arese nel mondo delle competizioni. Ancora una volta gli uomini di Romeo Ferraris sfideranno i grandi costruttori, ma questa volta in un campo totalmente diverso quello delle competizioni elettriche. A togliere i veli della belva rossa sono stati Michela Cerruti, operations manager del team, e il pilota ufficiale Jean-Karl Vernay.
L’Alfa Romeo Giulia ETCR si è presenta in tutta la sua bellezza e aggressività: con paraurti e passaruota maggiorati, oltre ad un generoso diffusore sormontato dal grande alettone posteriore. La livrea rossa, griffata Romeo Ferraris, fa trasparire ulteriormente l’animo Racing di questa vettura. Ma gli appassionati, e gli addetti ai lavori, dovranno aspettare ancora un po’ prima di vederla in pista ad aggredire i cordoli. Infatti ora toccherà alla Williams Advanced Engineering completare l’installazione del pacco batteria. Ricordiamo che la Giulia, equipaggiata con un inverter Magelec e un cambio della BrightLoop, sarà in grado di sprigionare una potenza di 500 kW (circa 670 CV).
Visibilmente emozionata la Cerruti: “Siamo soddisfatti di aver dato alla luce questo progetto, frutto di un lungo lavoro iniziato circa un anno fa. Abbiamo deciso di intraprendere questa nuova avventura che segna anche il nostro esordio nel mondo delle competizioni per vetture elettriche. Il debutto su pista della Giulia ETCR avverrà quasi sicuramente in inverno, molto dipenderà anche dal tempo di installazione della batteria da parte della Williams. Entro la fine di gennaio potremmo vedere la vettura finalmente in funzione.”
Soddisfatto e curioso il pilota Vernay: “È la prima volta che vedo la macchina, perché volevano fosse una sorpresa anche per me, la livrea è bellissima. Gli uomini che ci hanno lavorato possono essere orgogliosi, pur non avendo le stesse risorse degli altri costruttori, hanno realizzato un’auto eccezionale. Siamo consapevoli che tanto lavoro è stato fatto ma ce ne sarà tanto ancora da fare.”
Entusiasta Xavier Gavory, direttore del Pure ETCR: “Siamo lieti di vedere la nuova Giulia. Romeo Ferraris ha una grande tradizione nel Motorsport avendo conquistato tanti successi in oltre sessant’anni di storia. Il suo impegno nel Pure ETCR è importante per tutti noi.”
Marcello Lotti, presidente di WSC detentrice dei regolamenti TCR ed ETCR, ha aggiunto: “È sempre bello vedere la presentazione di una nuova vettura, ma la Giulia ETCR di Romeo Ferraris ha qualcosa di speciale perché associa un nome glorioso, per il mondo delle competizioni Turismo, ad un progetto innovativo come l’ETCR. Finora avevamo visto solamente i rendering, ma guardarla ora dal vivo fa venire i brividi perché è davvero stupenda. Non vedo l’ora di vederla in azione, sono sicuro che grazie all’esperienza del team Romeo Ferraris sarà immediatamente competitiva.”