Michele Montesano
Si è tornato a vociferare di un possibile approdo di Toyota e Mazda all’interno della famiglia dei campionati TCR. L’occasione è stata la presentazione della stagione 2021 della TCR Australia, dove lo stesso Marcello Lotti, a capo di WSC Group, ha confermato di essere in contatto con i due marchi giapponesi per un potenziale coinvolgimento nella categoria.
La Toyota non è nuova ad ammiccamenti alla classe TCR. Quasi due anni fa il marchio nipponico ha presentato, in occasione del Tokyo Auto Salon, la Corolla TCR (
LEGGI QUI) rimasta poi un semplice esercizio di stile. Come se non bastasse a febbraio di quest’anno sono apparse immagini di una Toyota C-HR, in un possibile allestimento TCR, impegnata al Fuji. E per concludere la filiale argentina, circa quattro mesi fa, ha confermato di aver iniziato a progettare e realizzare la Corolla per il campionato TCR South America 2021.
Discorso diverso per Mazda: il costruttore giapponese, tramite la Mazda North American Operarion (MNAO), aveva deciso di allestire una Mazda 3 TCR per l’IMSA Michelin Pilot Challenge 2020. Ma, in seguito alla pandemia del COVID-19 e la seguente recessione economica, si è deciso di annullare il programma.
Ora la conferma arriva direttamente da Lotti: “Siamo in contatto con Mazda e Toyota e avremo presto informazioni sui loro piani. Dopo sei anni di competizioni TCR in tutto il mondo, il costante interesse da parte di nuovi marchi testimonia il grande riscontro ottenuto dalla categoria.”
Il presidente di WSC ha inoltre aggiunto: “Già nel 2021 saranno disponibili nuovi modelli TCR per i clienti e team di tutto il mondo. La MG 6 ha già superato con successo la procedura di omologazione e si è dimostrata subito competitiva, vincendo delle gare e lottando per il titolo TCR China. La Fiat Tipo ha fatto la sua prima apparizione nell’evento di Monza della TCR Europe e aspetta solo di essere omologata. Infine la Hyundai Elantra N ha completato la sua fase di sviluppo e sarà pronta per metà del prossimo anno.”