Jacopo RubinoGli appassionati sognano le sfide in pista fra Charles Leclerc e Max Verstappen, quando assisteremo alla vera stagione di Formula 1, ma per adesso a fare le veci dell'olandese c'è il compagno Alex Albon: sua la vittoria nel Gran Premio virtuale disputato sulla pista di Interlagos, dopo una splendida lotta con il ferrarista. Abbiamo perso il conto (anzi no, 26) dei continui scambi di leadership che li hanno visti protagonisti sin dall'inizio, quando si sono ritrovati primo e secondo dopo aver preso il via dalla terza fila.
Sfruttando le zone DRS, il pilota Red Bull e quello di casa Ferrari hanno battagliato senza risparmiarsi, ma in maniera sempre pulita. Il videogame F1 2019 non sarà il migliore esempio di sim racing, ma loro hanno decisamente reso onore all'evento. Anzi, come in una corsa reale non è mancata una componente strategica: Leclerc ha effettuato il pit-stop obbligatorio al giro 12, scegliendo la mescola hard, Albon ha "allungato" fino al 16esimo, per usare le gomme medie.
Il thailandese ha annullato l'undercut del rivale, staccandolo di qualche metro, ma Leclerc si è di nuovo fatto sotto. Unica macchia, per il monegasco, i 3" di penalità ricevuti dal software a causa dei track limits: questo ha tolto un pizzico di pathos al finale. Leclerc è così stato retrocesso in terza posizione, dietro a George Russell, mentre Albon si è preso la sua rivincita dopo essere stato battuto nella
precedente gara di Shanghai.
Quarto posto per Stoffel Vandoorne, poleman in qualifica ma autore di un disastroso start in cui si è intraversato, urtando Russell e creando parecchia confusione in mezzo al gruppo. Il belga della Mercedes aveva combinato già ieri un pasticcio nella gara virtuale di Formula E, sprecando anche in questo caso la pole-position con un crash alla prima curva. Quinto Esteban Gutierrez, seguito da Christian Lundgaard (Renault), ed Enzo Fittipaldi con l'altra Ferrari.
Nicholas Latifi era in odore di podio contro il nostro Antonio Giovinazzi, ma fra loro si è verificato un crash causato dopo cui il portacolori Alfa Romeo è purtroppo uscito dalla sessione. Il canadese ha terminato nono, dietro a Lando Norris finalmente all'opera Lando Norris: reduce dal
controverso epilogo della IndyCar virtuale di ieri, l'inglese della McLaren ha recuperato da un drive-through per partenza anticipata.
Fra le novità di questo round, 11° piazza per il figlio d'arte David Schumacher sulla Racing Point, giusto davanti al rallysta Petter Solberg schierato dalla Renault. Discreta prova di Alessio Romagnoli con l'AlphaTauri, ancora Toro Rosso nel gioco: il difensore e capitano del Milan ha chiuso 15°.
L'ordine d'arrivo1 - Alex Albon - Red Bull
2 - George Russell - Williams
3 - Charles Leclerc - Ferrari
4 - Stoffel Vandoorne - Mercedes
5 - Esteban Gutierrez - Mercedes
6 - Christian Lundgaard - Renault
7 - Enzo Fittipaldi - Ferrari
8 - Louis Deletraz - Haas
9 - Lando Norris - McLaren
10 - Nicholas Latifi - Williams
11 - David Schumacher - Racing Point
12 - Petter Solberg - Renault
13 - Ben Stokes - Red Bull
14 - Juan Manuel Correa - Alfa Romeo
15 - Alessio Romagnoli - AlphaTauri
16 - "Jelly" - McLaren
17 - Stuart Broad - AlphaTauri
18 - Jimmy Broadbent - Racing Point
RitiratiAntonio Giovinazzi
Pietro Fittipaldi