16 Gen [18:13]
F.Toyota a Ruapuna
Esordio vincente per Armstrong
Silvano Taormina
Non poteva esserci debutto migliore per Marcus Armstrong che, in occasione del round inaugurale della Toyota Racing Series a Ruapuna, ha subito conquistato il suo primo successo. Il neo-acquisto del Ferrari Driver Academy, alla sua primissima apparizione in monoposto dopo una solida gavetta nel karting, ha centrato la vittoria nella prima delle tre gare in programma. Armstrong, scattato dalla seconda posizione in griglia, in occasione di un restart ha beffato il poleman Jehan Daruvala che fino al quel momento aveva condotto le ostilità.
Da li in poi si è limitato a controllare l'indiano fino al traguardo. Il podio lo ha compleatato il rookie della Red Bull Richard Verschoor, autore anche del giro più veloce. A seguire i consistenti Thomas Randle, Taylor Cockerton e Pedro Piquet, con quest'ultimo promosso in pole position in gara 2 grazie all'inversione dei primi sei. Il brasiliano, però, non ha colto la palla al balzo e dopo poche curve ha ceduto il passo a Cockerton.
Nei giri successivi si è dovuto difendere dall'arrembante Randle e, proprio nel corso di uno dei numerosi attacchi da parte dell'australiano, ha forzato la mano arrivando al contatto. Tale manovra, a motori spenti, gli è costata l'addizione di trenta secondi sul tempo finale che lo hanno privato del secondo posto. Sotto la bandiera a scacchi è transitato per primo Cockerton ma, anche il portacolori del team MTEC, ha dovuto fare i conti con i giudici sportivi che gli hanno affibbiato dieci secondi di penalità per partenza anticipata.
Al netto delle due penalità appena citate, il successo è passato nelle mani di Randle. Sul podio, il loro secondo del weekend, hanno trovato spazio anche Verschoor e Armstrong mentre Cockerton è stato relegato al quarto posto davanti a Ferdinand Habsburg. L'ultima gara del fine settimana, valida per il Lady Wigram Trophy, ha segnato il riscatto di Daruvala. L'alfiere del M2 Competition questa volta non ha sbagliato nulla bissando il successo conquistato lo scorso anno sul tracciato alle porte di Christchurch.
Fatto tesoro della leggerezza commessa in gara 1, dopo aver centrato la seconda pole consecutiva ha mantenuto i nervi saldi nonostante ben tre ripartenze dopo altrettante situazioni di caution. Ad esercitargli una certa pressione ci ha pensato Enaam Ahmed, anch'egli al debutto nella serie, che alla fine si è accontentato della piazza d'onore. A chiudere il podio un buon Piquet che è riuscito a tenersi lontano dai guai.
Gara 3 da dimenticare per Armstrong, autore di un testacoda al secondo giro e successivamente ritirato per un contatto con Harry Hayek. In top-five hanno chiuso solidamente Verschoor e Randle. L'olandese nonostante non sia riuscito a vincere, si è dimostrato il più concreto lasciando Ruapuna da leader del campionato. La Toyota Racing Series tornerà in pista già questo fine settimana a Teretonga.
Sabato 14 gennaio, gara 1
1 - Marcus Armstrong - M2 Competition - 15 giri 22'12''255
2 - Jehan Daruvala - M2 Competition - 0''851
3 - Richard Verschoor - Giles - 1''912
4 - Thomas Randle - Victory - 2''512
5 - Taylor Cockerton - MTEC - 5''398
6 - Pedro Piquet - M2 Competition - 6''059
7 - Ferdinand Habsburg - M2 Competition - 6''416
8 - Enaam Ahmed - Giles - 7''898
9 - Brendon Leitch - Victory - 9''056
10 - Kami Laliberté - M2 Competition - 10''055
11 - Shelby Blackstock - Victory - 11''637
12 - Keyvan Andres Soori - Giles - 13''232
13 - Ameya Vaidyanathan - MTEC - 17''042
14 - Harry Hayek - Giles - 17''388
15 - Luis Leeds - Giles - 18''025
16 - Thomas Neubauer - MTEC - 18''414
17 - Christian Hahn - Giles - 19''314
18 - Jean Baptiste Simmenauer - M2 Competition - 35''660
19 - Kory Enders - MTEC - 1 giro
Giro più veloce: Richard Verschoor 1'18''237
Ritirato
7° giro - Nikita Lastochkin
Domenica 15 gennaio, gara 2
1 - Thomas Randle - Victory - 19'54''946
2 - Richard Verschoor - Giles - 4''054
3 - Marcus Armstrong - M2 Competition - 5''562
4 - Taylor Cockerton* - MTEC - 7''935
5 - Ferdinand Habsburg - M2 Competition - 9''571
6 - Brendon Leitch - Victory - 10''391
7 - Shelby Blackstock - Victory - 16''482
8 - Kami Laliberté - M2 Competition - 16''967
9 - Harry Hayek - Giles - 17''260
10 - Keyvan Andres Soori - Giles - 21''776
11 - Luis Leeds - Giles - 21''809
12 - Enaam Ahmed - Giles - 22''442
13 - Kory Enders - MTEC - 23''225
14 - Ameya Vaidyanathan - MTEC - 24''008
15 - Nikita Lastochkin - Victory - 27''401
16 - Christian Hahn - Giles - 28''719
17 - Pedro Piquet** - M2 Competition - 29''760
18 - Thomas Neubauer* - MTEC - 37''616
19 - Jean Baptiste Simmenauer* - M2 Competition - 38''274
20 - Jehan Daruvala - M2 Competition - 2 giri
Giro più veloce: Taylor Cockerton 1'18''673
Domenica 16 gennaio, gara 3
1 - Jehan Daruvala - M2 Competition - 37'01''402
2 - Enaam Ahmed - Giles - 0''915
3 - Pedro Piquet - M2 Competition - 1''401
4 - Richard Verschoor - Giles - 1''703
5 - Thomas Randle - Victory - 2''124
6 - Ferdinand Habsburg - M2 Competition - 2''694
7 - Brendon Leitch - Victory - 2''926
8 - Christian Hahn - Giles - 3''168
9 - Kory Enders - MTEC - 4''181
10 - Kami Laliberté - M2 Competition - 5''923
11 - Taylor Cockerton - MTEC - 8''145
12 - Harry Hayek*** - Giles - 15''045
13 - Luis Leeds*** - Giles - 19''648
14 - Thomas Neubauer** - MTEC - 43''926
15 - Shelby Blackstock*** - Victory - 2 giri
Giro più veloce: Jehan Daruvala 1'19''499
Ritirati
16° giro - Marcus Armstrong
11° giro - Ameya Vaidyanathan
10° giro - Jean Baptiste Simmenauer
10° giro - Keyvan Andres Soori
8° giro - Nikita Lastochkin
* 10 secondi di penalità sul tempo finale per partenza anticipata
** 30 secondi di penalità sul tempo finale per manovra antisportiva
*** 10 secondi di penalità sul tempo finale per manovra antisportiva
Il campionato
1. Verschooor 181; 2. Randle 178; 3. Daruvala 142; 4. Habsburg 136; 5. Armstrong 135; 6. Ahmed 134; 7. Cockerton 133; 8. Leitch e Piquet 123; 10. Lalibertè 105