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30 Ago [18:29]

Ferraristi vincenti a Monza
Vettel: "Voglio unirmi al loro club"

Da Monza - Alessandro Bucci - Photo4

Il leader della Ferrari Sebastian Vettel, intervenuto in occasione della conferenza stampa riservata ai piloti del Gran Premio d'Italia, non sta letteralmente nella pelle all'idea di raggiungere il club dei piloti vincitori con la Rossa di Maranello sul tracciato della Brianza. Consapevole che l'SF71H non ha nulla da invidiare alla Mercedes di Lewis Hamilton, "Seb" ha esordito così in conferenza: "Non dobbiamo pensare allo stato d'animo della Mercedes e dobbiamo concentrarci per replicare una prestazione come quella di Spa. Monza è una gara speciale per noi, isolata rispetto al resto dell'anno e voglio davvero unirmi al club dei piloti che hanno vinto qui con la Ferrari".

Nonostante Vettel sia molto determinato in vista delle fasi salienti del weekend monzese, il tedesco ha preferito non sbilanciarsi più del necessario: "Non so se potremo replicare anche a Monza le prestazioni di Spa. Sicuramente è stato bello far progredire la macchina, non credo possiamo affermare di avere un motore o una vettura superiore a quello Mercedes, ma siamo consapevoli che la nostra macchina è molto competitiva e che si adatta a diversi tracciati, ma non dobbiamo assolutamente fare l'errore di sederci sugli allori".

In merito alle dichiarazioni di Lewis Hamilton subito dopo la gara del Belgio, dove il numero 44 insinuò che la Ferrari, probabilmente, aveva una sorta di trucco per andare più forte della Mercedes, Seb ha risposto così: "Credo che sia chiaro cosa insinuasse Lewis, ma la nostra macchina è in regola, come ampiamente dimostrato dalla FIA".

Nel corso della conferenza stampa è giunta una domanda decisamente non facile per il leader ferrarista riguardante il compianto Sergio Marchionne. Al tedesco è stato chiesto, infatti, per quale motivo la Scuderia Ferrari non abbia ricordato l'ex Presidente in occasione del recentissimo successo a Spa-Francorchamps. Vettel ha replicato con molta fermezza al giornalista: "Non penso che sia una domanda appropriata. Sì, non abbiamo ricordato Marchionne nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa, ma sappiamo bene quanto il presidente fosse importante per noi e per la Rossa. Andiamo tranquillamente avanti".

Vettel ha infine ricordato le sue gesta con la Toro Rosso nel 2008, quando vinse sul bagnato partendo dalla pole concludendo un weekend a dir poco memorabile: "Ho vinto a Monza la mia prima gara in Formula 1 e fu travolgente. Guidavo per un team italiano con motore tricolore (Vettel allude ai propulsori Ferrari che, il team faentino, montò dal 2007 al 2013 e nel 2016 ndr) e i tifosi furono felici, poi anni dopo ho vinto con altri colori e il pubblico mi fischiò. È normale, è la storia di Monza".

Il campione tedesco, tre volte vincitore a Monza (2008, 2011 e 2013 ndr), ripercorrendo le gare storiche disputate sul tracciato brianzolo, non ha mancato di ricordare quella del 1971: "Finirono cinque piloti in un decimo, pazzesco. Una volata finale che è rimasta nella storia".
RS Racing