15 Giu [19:30]
Filippi riporta l'Italia sul podio IndyCar
"Nel futuro voglio lottare per il titolo".
Marco Cortesi
The day after, Luca Filippi parla del suo secondo posto nell'IndyCar a Toronto come se avesse fatto la cosa più semplice del mondo, dopo aver riportato il tricolore sul podio dai tempi di Alex Zanardi. "Siamo stati forti tutto il weekend, e in realtà nella fast six avevamo perfino qualcosa da recriminare - ha spiegato il pilota del team CFG - In gara poi sapevamo di poter essere almeno da quinto o sesto posto in condizioni normali".
Punto chiave, la sequenza di giri veloci che ha preceduto la seconda sosta ai box, e che gli ha permesso di uscire dalla pit-lane davanti a... quasi tutti. "Abbiamo fatto la differenza sulla costanza, in particolare nella fase prima del secondo pit-stop: abbiamo aspettato perché anziché calare riuscivamo a spingere sempre più forte, è la condizione che preferisco". E, senza la fortuna del compagno Josef Newgrden, che ha trovato una safety-car subito dopo una sosta anticipata, sarebbe anche arrivato il successo. "La vittoria è la vittoria, ma sono consapevole del potenziale e dei miei mezzi".
E per il futuro, perché non anche gli ovali? "Sono completamente a digiuno, ma mi affascinano e penso di avere quello che serve per fare bene. Nel medio termine l'obiettivo è quello di lottare ad alti livelli per il titolo, disputando tutto il campionato".