Jacopo RubinoÈ andato in scena il terzo round del torneo di Formula E virtuale, di nuovo sul
circuito di Montecarlo utilizzato lo scorso 18 aprile per l'evento-test. Ma il risultato non è stato in fotocopia: la vittoria è andata a Pascal Wehrlein, che ha così interrotto l'imbattibilità del connazionale Maximilian Gunther. Il tedesco della Mahindra questa volta è stato perfetto: pole, giro più veloce, in testa dall'inizio alla fine senza commettere errori. Il portacolori BMW, invece, si è accontentato del gradino più basso del podio dopo una qualifica al di sotto dei suoi standard (solo 6°) e una partenza caotica in cui si è ritrovato subito terzo. La leadership della classifica generale rimane ancora sua.
Piazza d'onore per Stoffel Vandoorne: l'alfiere Mercedes al via è stato colpito da Edoardo Mortara, che scattava dalla seconda fila, ma è stato fortunato perché nel contatto la sua vettura è tornata "dritta", permettendogli di conservare la posizione con la relativa tranquillità.
Il primo giro è stato caratterizzato da un mega incidente a centro gruppo, nella stretta discesa che conduce dalla curva St.Devote alla chicane del Porto, in cui si è creato un vero e proprio "imbuto". La dinamica, identica, si era già verificata nella gara-zero di 3 settimane fa, e si è ripetuta anche al giro 5, quando è stata innescata dagli alfieri DS Techeetah, Antonio Felix da Costa e Jean-Eric Vergne. Sembra determinante il fatto che in questa versione digitale (la base del campionato è rFactor 2) le auto "rimbalzino" in caso di urto fra loro o con le barriere: da spettatori non è il massimo, e nemmeno nel dare credibilità a tutti gli aspetti del sim racing, ma se non altro i contatti compromettono le prestazioni delle auto, seppur non con segni visibili.
Marcia regolare per Neel Jani (Porsche), che ha di nuovo portato a casa il quarto posto seguito da Robin Frijns e Oliver Rowland. Settimo Andre Lotterer, con l'altra Porsche, che ha sfruttato un momento-autoscontro con Ma Qinghua, poi nono alle spalle di Nico Muller. Un punticino anche per Mortara, nonostante quanto accaduto allo start. Brendon Hartley, 13esimo, è stato l'ultimo concorrente a subire l'eliminazione per il formato Race Royal, che taglia fuori l'ultima auto in pista al termine di ogni passaggio. Per il giro finale, nel gruppo dei 12, sono riuscito a restare in gioco James Calado e Alexander Sims.
Sabato 9 maggio 2020, gara virtuale1 - Pascal Wehrlein - Mahindra - 15 giri
2 - Stoffel Vandoorne - Mercedes - 3"63
3 - Maximilian Gunther - BMW Andretti - 5"163
4 - Neel Jani - Porsche - 10"988
5 - Robin Frijns - Virgin - 13"09
6 - Oliver Rowland - Nissan - 13"71
7 - André Lotterer - Porsche - 20"791
8 - Nico Muller - Dragon - 22"112
9 - Ma Qinghua - NIO - 23"264
10 - Edoardo Mortara - Venturi - 24"584
11 - James Calado - Jaguar - 27"843
12 - Alexander Sims - BMW Andretti - 1 giro
EliminatiBrendon Hartley
Jerome D'Ambrosio
Felipe Massa
Sebastien Buemi
Lucas Di Grassi
Oliver Turvey
Daniel Abt
Sam Bird
Jean-Eric Vergne
Nyck De Vries
Antonio Felix da Costa
Mitch Evans
Il campionato virtuale1.Gunther 65 punti; 2.Wehrlein 44; 3.Frijns 40; 4.Vandoorne 40; 5.Jani 24; 6.Muller 19; 7.Rowland 16; 8.Turvey 14; 9.De Vries 6; 10.Lotterer 6