Massimo Costa - XPB ImagesCi saranno due italiani a combattere nella sempre iper competitiva Formula 3. Se in F2 sarà Andrea Kimi Antonelli a difendere il tricolore, nella serie un gradino inferiore ci penseranno Leonardo Fornaroli e Gabriele Minì a tenere alto il motorsport italiano. Entrambi guidano per team di casa, Trident e Prema. Per Fornaroli è il secondo anno nella squadra di Maurizio Salvadori, Minì invece, dopo una stagione trascorsa con Hitech, è tornato in Prema, il team che lo ha lanciato in F4 nel 2020.
Nell'anno del debutto in F3, il 18enne Minì ha terminato in settima posizione con 92 punti, Fornaroli è risultato 11esimo con 69. Su 18 gare disputate nel 2023, il siciliano della Alpine Academy ha visto l'arrivo nella top 10 in nove occasioni. Due le vittorie ottenute: la prima strepitosa, a Montecarlo nella main race, la seconda a Budapest nella corsa Sprint. Due le pole siglate: nella prova di apertura a Sakhir e quella clamorosa, per il distacco lasciato al secondo classificato, a Montecarlo. Minì è poi salito sul podio anche a Spielberg, secondo in gara 1.
Fornaroli, 19enne di Piacenza, lo scorso anno ha siglato una super pole a Silverstone ed ha visto l'arrivo in zona punti undici volte su diciotto corse. Proprio sul tracciato britannico, Leonardo ha colto la seconda posizione nella main race mentre sul podio ci è salito altre due volte, secondo a Montecarlo nella prima frazione, terzo a Montmelò gara 1.
Per Fornaroli e Minì, il campionato che scatterà in Barhain questo fine settimana è senza dubbio fondamentale per garantirsi un comodo accesso in F2 nel 2025. Il livello della F3 è sempre molto alto, ma nei test pre stagione i due italiani hanno ottenuto sempre eccellenti piazzamenti in classifica. Fornaroli in casa Trident dovrà vedersela con due rookie, Santiago Ramos e Sami Meguetounif, mentre Minì avrà sotto la stessa tenda Dino Beganovic (al secondo anno) della FDA, e il debuttante Arvid Lindblad, Junior Red Bull.