7 Giu [13:26]
Fort Worth, gara: pit stop vincente per Castroneves
Meritava Ryan Briscoe, ha vinto Helio Castroneves. Le corse, lo sport, è così. Non sempre il traguardo lo taglia per primo il più meritevole. Briscoe ha condotto il gruppo sull'ovale di Fort Worth per 160 dei 228 giri in programma, ma non è bastato. Aveva anche un vantaggio notevole sugli inseguitori, annullato da una "gialla" uscita per ripulire la pista da detriti tra la curva 1 e la 2 al 150° giro. Briscoe alla ripartenza ha tenuto la prima posizione finché Anthony Foyt in uscita dalla curva 2 è entrato in testacoda attraversando la pista e centrando il muro interno.
Nessun danno per il pilota americano, tanti per la Dallara gestita dalla famiglia. Il gruppone è allora entrato ai box per l'ultimo pit-stop. La piazzola di Briscoe non era nella posizione migliore, davanti aveva Scott Dixon e il compagno Castroneves. L'australiano è stato il primo a fermarsi, ma nella ripartenza ha dovuto sterzare per evitare la crew al lavoro sulla monoposto di Dixon perdendo tempo prezioso, mentre Castroneves si è catapultato in avanti con la pista libera, essendo la sua l'ultima piazzola della pit-lane. Una volta in testa, il vincitore della 500 Miglia di Indianapolis non ha mollato la presa andandosi a prendere la vittoria nella prova texana.
Briscoe non aveva lo spunto per replicare al compagno di squadra e al termine della corsa non ha nascosto la propria frustrazione per avere perso una gara che aveva in pugno al pit-stop. Terzo posto per Dixon che ha preceduto Marco Andretti, finalmente brillante. Il nipote del mitico Mario ha conquistato la quarta piazza dopo un bel duello nei giri finali con Danica Patrick e grazie a un guizzo su Dario Franchitti. Lo scozzese, partito dalla pole, ha condotto per i primi 12 giri, salvo poi cedere a Briscoe il comando della corsa. La gara è filata via liscia, con poche interruzioni. Unico incidente, al 1° giro quando Viso si è girato in uscita della curva 2 coinvolgendo in un incidente piuttosto violento Graham Rahal e Milka Duno.
L'ordine di arrivo, sabato 6 giugno 2009
1 - Helio Castroneves - Penske - 228 giri 1.55'16"167
2 - Ryan Briscoe - Penske - 0"390
3 - Scott Dixon - Ganassi - 2"246
4 - Marco Andretti - Andretti/Green - 4"374
5 - Dario Franchitti - Ganassi - 4"769
6 - Danica Patrick - Andretti/Green - 5"298
7 - Dan Wheldon - Panther - 7"620
8 - Tony Kanaan - Andretti/Green - 8"500
9 - Ed Carpenter - Vision - 18"708
10 - Mario Moraes - KV - 1 giro
11 - Robert Doornbos - Newman/Haas - 1 giro
12 - Raphael Matos - Luczo Dragon - 2 giri
13 - Tomas Scheckter - Dreyer&Reinbold - 2 giri
14 - Alex Tagliani - Conquest - 3 giri
15 - Justin Wilson - Coyne - 3 giri
16 - Ryan Hunter Reay - Vision - 3 giri
17 - Sarah Fisher - Fisher - 6 giri
18 - Jacques Lazier - 3G - 18 giri
19 - Mike Conway - Dreyer&Reinbold - 43 giri
Ritirati
170° giro - Anthony Foyt
153° giro - Hideki Mutoh
1° giro - Graham Rahal
1° giro - Milka Duno
1° giro - Ernesto Viso
Il campionato
1.Briscoe 199; 2.Dixon 196; 3.Franchitti 188; 4.Castroneves 186; 5.Patrick 167; 6.Wheldon 152; 7.Kanaan 146; 8.Andretti 141; 9.Rahal 126; 10.Hunter Reay 116.