Michele MontesanoFerrari ha annunciato oggi i propri equipaggi per il FIA WEC 2023. La scuderia di Maranello, che tornerà sulla scena delle grandi gare per prototipi con la nuova 499P Hypercar ibrida, si è iscritta alla stagione con i tradizionali numeri 50 e 51.
Piloti provenienti dalla GTE-Pro, ma anche grandi novità di peso come quella di Antonio Giovinazzi. Il pilota pugliese, dopo tre stagioni in Sauber Alfa Romeo F1 dal 2019 al 2021 e un 2022 trascorso in Formula E, farà il balzo verso l'endurance nel suo massimo contesto, e da punta di diamante della Scuderia.
Con lui sulla numero 51 ci sarà Alessandro Pier Guidi, che, nonostante i 39 anni di età, rimane punto di riferimento del programma Endurance così come lo è stato del programma di test svolto fino a questo momento, inizialmente a Fiorano, e poi su piste più probanti. Ovviamente pesano a suo favore i tre mondiali vinti in GTE-Pro, tra cui gli ultimi due consecutivi, insieme al 33enne James Calado. E' proprio l'inglese a completare l'equipaggio, altra scelta attesa alla vigilia. Nel palmares di Pier Guidi e Calado anche 2 vittorie a Le Mans.
Antonio Fuoco rappresenterà l'Italia sulla vettura numero 50, insieme al compagno di squadra in GTE-Pro Miguel Molina. Il ventiseienne calabrese, dopo il passaggio alle ruote coperte, ha ottenuto ottimi risultati, correndo anche in LMP2 con il team Cetilar a Daytona 2021.
Nicklas Nielsen sarà il più giovane del gruppo, ma anche il più esperto nelle gare di durata prototipi. Nielsen ha debuttato nelle ruote coperte subito dopo la F4, vincendo il Ferrari Challenge, l'ELMS e il WEC GTE-Am già nel 2019-2020. Ha poi ripetuto successo in GTE-Am nel 2021, conquistando anche l'Endurance Cup nel GT World Challenge. Il debutto in LMP2 è arrivato quest'anno con partecipazioni sia nell'ELMS che nel WEC col team AF Corse, partecipando alla Pro-Am Cup, vinta assieme a Francois Perrodo e Alessio Rovera.