formula 1

Verstappen, un comportamento
non degno di un campione del mondo

Pensavamo che Max Verstappen fosse maturato anche al di là delle sue enormi capacità di guida. Pensavamo che i successi lo av...

Leggi »
formula 1

Doppietta con pasticcio per la McLaren
Hamilton che grinta, Verstappen infantile

La prima vittoria in F1 di Oscar PIastri è arrivata dopo un anno e mezzo di presenza nel Mondiale, 35 Gran Premi. Terzo e sec...

Leggi »
World Endurance

Proseguono i test Aston Martin:
la Valkyrie LMH ha girato a Donington

Michele Montesano Con il primo test di Silverstone della Valkyrie LMH, il programma per il rientro nell’Aston Martin nella c...

Leggi »
Formula E

Londra – Gara 2
Wehrlein campione, disfatta Jaguar

Michele Montesano Non poteva esserci finale più avvincente. La decima stagione di Formula E si è decisa negli ultimi giri del...

Leggi »
F4 Italia

Le Castellet – Gara 3
Nakamura-Berta vince di strategia

1 – Kean Nakamura-Berta – Prema – 13 giri in 32’35”5972 – Gustav Jonsson – Van Amersfoort – 0”8703 – Tomass Stolcermanis – Pr...

Leggi »
Regional by Alpine

Le Castellet - Gara 2
Giusti domina sul bagnato

Con una splendida prova di forza su asfalto bagnato, Alessandro Giusti è riuscito a ripetere sul circuito Paul Ricard di Le C...

Leggi »
23 Nov [10:09]

Hamilton ad Abu Dhabi
ha voluto il numero 1

Stefano Semeraro

«Sono il Numero 1». È il messaggio che Lewis Hamilton ha voluto spedire al mondo ad Abu Dhabi, dove sul musetto della sua Mercedes ha stampato la cifra che spetta al campione del mondo e non il suo consueto '44'. «Lewis ha chiesto e ottenuto il permesso di correre con il numero 1 sul musetto per l'ultima gara della stagione perché è il Campione del Mondo», ha fatto sapere il team tedesco, anche se sul cofano e per quanto riguarda le schermate e la grafica resterà in uso il 44.

Dopo l'era della numerazione fissa, dal 2014 ogni pilota può scegliere di utilizzare quello che preferisce fra il n.2 e il 99, ma una volta deciso non potrà più cambiare per tutta la carriera (lo perde dopo due anni di inattività). Dall'elenco sono esclusi appunto l'1, che spetta al campione in carica, e il 17, ritirato in memoria di Jules Bianchi. Per Hamilton il 44 ha un valore affettivo, un po' come il 46 per Valentino Rossi.

«Lo avevo quando ho iniziato a correre – ha spiegato l'inglese al momento della scelta - ci ho vinto il mio primo campionato. Tutti i campioni, da Vettel a Schumacher hanno avuto l'1, il 44 è solo mio». Ogni tanto, però, bisogna sottolineare come stanno le cose anche dicendolo con i numeri, vero Lewis?
RS Racing