27 Giu [20:44]
Il punto dopo Le Castellet
Legione straniera in Francia
Jacopo Rubino - Foto Speedy
In pieno clima degli Europei di calcio, in svolgimento proprio in Francia, alla vigilia di Le Castellet c'era probabilmente una convinzione: che i piloti di casa potessero farla da padrone in Formula V8 3.5, come è accaduto più volte in questo inizio di 2016. Ma nel motorsport nulla è scontato. E infatti il caldissimo weekend al Paul Ricard (la colonnina di mercurio è rimasta stabile sopra i 30 gradi) non ha visto nessun transalpino salire sul podio, fermandosi ai quarti posti di Tom Dillmann in gara 1 e Aurelien Panis in gara 2.
Crescono Orudzhev e Nissany
I protagonisti del fine settimana sono stati quindi altri. Senza dubbio Egor Orudzhev, che ha messo assieme 40 punti tra sabato e domenica dopo aver dominato le prove libere. Il russo sembra aver trovato la quadratura del cerchio dopo un avvio di campionato disastroso: "Stiamo recuperando", ha sottolineato l'alfiere della Arden, ma la strada è ancora lunga. E poi c'è l'ascesa di Roy Nissany, due volte in piazza d'onore e in entrambe le occasioni vicinissimo a festeggiare il primo successo. L'israeliano della Lotus ha però rotto il ghiaccio con la splendida pole-position in Q2, a conferma di una crescita velocistica ormai sotto gli occhi di tutti. "Ci riproveremo la prossima votla", ha dichiarato fiducioso.
Deletraz accorcia le distanze
Non bisogna dimenticare ovviamente Louis Deletraz, che domenica ha sfruttato un'ottima strategia per mettersi alle spalle Nissany e Orudzhev dopo il pit-stop, andando a prendersi il secondo trionfo stagionale. Lo svizzero ha così ridotto il gap in graduatoria dal leader Dillmann, ora distante 22 lunghezze: non sono molte, considerando che ne restano in palio addirittura 250.
Dillmann sottotono, Vaxiviere cala dopo la pole
La caccia al titolo, insomma, resta apertissima. Dillmann, fin qui quasi inarrestabile (non era mai sceso dal podio), insieme al team AVF ha vissuto una trasferta poco brillante. "Non avevamo il passo", ha ammesso con sincerità a Italiaracing domenica pomeriggio. "Cercheremo di tornare al top per Silverstone". Peccato anche per Matthieu Vaxiviere, poleman di gara 1 con la SMP Racing ma poi scivolato al quinto posto per problemi di gomme, e costretto invece al ritiro nella seconda frazione.
Janosz a punti al debutto
A Le Castellet abbiamo assistito inoltre al primo cambio della guardia in griglia: Artur Janosz, vicecampione 2014 in Euroformula Open e attualmente in GP3, ha ritrovato il team RP Motorsport per sostituire Johnny Cecotto. L'esordio del polacco è stato premiato con due punti grazie al 9° posto di gara 2. "Sono felice di questa esperienza", ha raccontanto Janosz ai nostri microfoni, "perché ho fatto costanti progressi".