Massimo Costa - XPB ImagesE' stata una qualifica interminabile, durata ben 105 minuti anziché i canonici 60 per via di cinque bandiere rosse, quella di Imola. Iniziata con pista bagnata nel Q1, poi asciutta nella fase iniziale della Q2, nuovamente contraddistinta dalla pioggia nella seconda parte del Q2 e nel Q3, la sessione alla fine ha premiato Max Verstappen e la Red Bull-Honda. Per il pilota olandese è la prima pole del 2022, una vera beffa per la Ferrari che sperava di conquistarla sulla pista di casa. E da come era andato il primo turno libero, parevano non esserci troppi dubbi. E invece...
Le bandiere rosse hanno rimescolato tutto, Verstappen è stato abile nel segnare subito il tempo di 1'27"999, dopo di che, una volta transitato sul traguardo, è scattata lo stop per recuperare la Sauber Alfa Romeo-Ferrari di Valtteri Bottas fermatasi a lato pista tra la Variante Alta e la Rivazza. Poi, il testacoda di Lando Norris alla ripresa del Q3 con 2'58" a disposizione, ha messo definitivamente fine ai giochi.
Charles Leclerc aveva tenuto le gomme giuste per l'ultimo giro, ma è rimasto beffato e si è dovuto accontentare della seconda prestazione in 1'28"778. Un errore di valutazione, quando piove e dopo le tante uscite di pista verificatesi, era un rischio pensare di poter arrivare indenni alla parte finale della qualifica. Ma tant'è, per la gara sprint Verstappen partirà dal palo con a fianco il leader del mondiale. Va detto però, che Verstappen, lanciatosi nel giro finale poi fermato dalla rossa per Norris, aveva girato 2" più alto nel primo settore rispetto al giro della pole: pioveva di più e per Leclerc sarebbe stato impossibile migliorarsi.
E' mancato Carlos Sainz. Lo spagnolo nel Q2 ha perso il posteriore della sua Ferrari in fase di uscita della Rivazza ed è andato a sbattere contro le protezioni., nella foto sopra Già qualificato per il Q3, Sainz ovviamente non ha partecipato alla sessione finale e per la gara sprint partirà decimo con la possibilità di recuperare qualche posizione. Non un buon momento agonistico per Carlos (che proprio giovedì ha rinnovato fino al 2024 l'accordo con la Ferrari) dopo la qualifica non fortunata di Melbourne e l'errore in gara.
Seconda fila sorprendente per Norris, terzo e protagonista dell'uscita alle Acque Minerali che ha decretato la conclusione della Q3. L'inglese ha siglato il terzo tempo, un risultato notevole per la McLaren-Mercedes che ha iniziato il mondiale 2022 in salita. Ma col bagnato, Norris ha fatto la differenza grazie anche a un assetto azzeccato che ha permesso pure a Daniel Ricciardo di concludere in buona posizione, la sesta. In seconda fila ci sarà l'incredibile Kevin Magnussen con la Haas-Ferrari, tornata al vertice dopo la battuta di arresto a Melbourne. Il danese era uscito nel Q3 alle Acque Minerali, ma è riuscito a raggiungere i box, dopo di che ha lasciato ancora una volta il segno ottenendo la miglior qualifica 2022 dopo il settimo posto di Sakhir.
In terza fila con Ricciardo ci sarà Fernando Alonso, buon quinto con la Alpine-Renault, orfana di Esteban Ocon. Il francese, per problemi tecnici è rimasto escluso nel Q1. La bandiera rossa ha fregato Sergio Perez, poleman a Jeddah, soltanto settimo con la seconda Red Bull. Bene Bottas che, nonostante il "ritiro" nel Q3 si è piazzato ottavo davanti a un pimpante Sebastian Vettel con la Aston Martin-Mercedes, bravo a segnare il tempo nel Q2 per accedere al Q3 prima che iniziasse a piovere nuovamente, cosa non riuscita al suo compagno Lance Stroll.
La grande assente è stata la Mercedes. Il porpoising evidenziato sulle W13 di Lewis Hamilton e George Russell è terribile e a differenza di Ferrari e Red Bull, il saltellamento della vettura non si presenta soltanto in rettifilo, ma anche in ingresso curva in fase di frenata, condizionando non poco la guida dei piloti. Russell e Hamilton hanno faticato tantissimo a superare il Q1 e hanno terminato il Q2 rispettivamente in 11esima e 13esima posizione. Tra di loro, Mick Schumacher, nuovamente e sonoramente battuto da Magnussen.
Disastro in casa Alpha Tauri-Honda, con Yuki Tsunoda e Pierre Gasly fuori dal Q1 e in 16esima e 17esima posizione. Fino a oggi, il peggior risultato del francese in qualifica era stato un 11esimo posto a Melbourne. Malissimo la Williams: ad Alexander Albon, nel Q1, nel corso del terzo giro, è esploso il disco freno posteriore destro, nella foto sotto, mandando in frantumi la gomma e non solo. Bandiera rossa per ripulire la pista. Nicholas Latifi invece, è riuscito a far sorridere tutti girandosi in maniera goffa e ripetendosi sull'erba quando ha tentato di riprendere la pista.
Venerdì 22 aprile 2022,qualifica 1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'27"999 - Q3
2 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'28"778 - Q3
3 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'29"131 - Q3
4 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'29"164 - Q3
5 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1'29"202 - Q3
6 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'29"742 - Q3
7 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'29"808 - Q3
8 - Valtteri Bottas (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'30"439 - Q3
9 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'31"062 - Q3
10 - Carlos Sainz (Ferrari) - no time - Q3
11 - George Russell (Mercedes) - 1'20"757 - Q2
12 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1'20"916 - Q2
13 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'21"138 - Q2
14 - Guan Yu Zhou (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'21"434 - Q2
15 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'28"119 - Q2
16 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'20"474 - Q1
17 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'20"732 - Q1
18 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'21"971 - Q1
19 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'22"338 - Q1
20 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - no time - Q1