8 Set [13:15]
Jarno Trulli vede il finale
di stagione tutto in salita
Era iniziato benissimo il mondiale 2005 di Jarno Trulli e della Toyota. Due prime file a Melbourne e Sepang dove ha ottenuto il secondo posto anche in gara poi ripetuto in Bahrein. Terzo nel GP di Spagna a Barcellona, pole a Indianapolis e prima fila a Magny-Cours. Ma via via che la stagione volge verso la fine, le prestazioni della sua Toyota hanno perso d'intensità. In una intervista alla Gazzetta dello Sport, Jarno ha spiegato quel che sta accadendo non senza una punta di amarezza:
«L'andamento piatto della seconda parte della stagione proseguirà. Non avremo novità di rilievo, l'esperimento alle sospensioni nei test di Monza è durato mezz'ora. Doveva portare grandi novità, ma non è servito a nulla. Così dopo il buon inizio di campionato si chiude malinconicamente. Non accuso nessuno. Mi sto battendo con la Toyota che ha capacità e potenzialità ma ancora non l'organizzazione necessaria per crescere».
Trulli lamenta anche un trattamento economico inferiore a quello ottenuto dal compagno Ralf Schumacher, il quale ha offerto prestazioni inferiori a quelle del pilota italiano: «Le nostre capacità sono state misurate e retribuite in modo opposto, ma nella mia visione della vita i soldi non sono tutto».