Mattia TremoladaSeconda vittoria stagionale per Dino Beganovic, che è riuscito a spuntarla al termine di una gara caotica nel nuovo impianto del Kuwait Motor Town. Del nuovo circuito progettato da Hermann Tilke, è stato certamente promosso il settore centrale, quello più guidato, che alterna bei curvoni di percorrenza a tratti più tortuosi ricchi di saliscendi. Ma il lunghissimo rettifilo che collega curva 1 a curva 2 ha contribuito a creare una situazione di pericolo al via della corsa.
Grazie alla scia offerta dai piloti delle prime file, anche coloro che partivano più indietro sono riusciti a recuperare terreno. Il gruppone si è così presentato molto compatto alla staccata della seconda curva e alcuni inevitabili contatti hanno innescato due diverse carambole. La prima toccata è avvenuta tra le vetture del team PHM di Joshua Dufek e Taylor Barnard. Quest’ultimo si è poi spostato verso destra, ma ha trovato accanto a sé il poleman Joshua Durksen e Sami Meguetounif. Barnard ha toccato il paraguaiano, che a propria volta ha colpito il compagno di squadra. Durksen si è fermato nella ghiaia, Meguetounif è finito in ultima posizione, mentre Barnard è riuscito a proseguire.
L’errore più grossolano è però arrivato da parte di Brad Benavides, che ha completamente perso il punto di frenata, piombando come un fulmine contro Gabriele Minì. La vettura del pilota americano ha spiccato il volo, atterrando su quella di Mari Boya e seminando caos nel gruppo. A farne le spese, oltre a questi tre piloti, anche Lorenzo Fluxa, Nikita Bedrin, Pepe Martì e Francesco Braschi, mentre Rafael Camara è riuscito a riprendere il via dopo un lungo intervento ai box durante l’inevitabile bandiera rossa che ha congelato la corsa.
Nel frattempo, Beganovic dalla nona casella della griglia è riuscito a portarsi al comando, sfruttando proprio la scia offerta dalle vetture che lo precedevano. Alle sue spalle, il leader di campionato Andrea Kimi Antonelli ha tentato di sorprenderlo alla ripartenza, ma non è riuscito a completare il sorpasso, accontentandosi di chiudere la doppietta di Mumbai Falcons in piazza d’onore. Per il portacolori della Ferrari Driver Academy è così arrivato un insperato (alla luce delle difficili qualifiche della mattinata) secondo successo dopo quello ottenuto nella prima corsa di Dubai, mentre Antonelli ha consolidato il proprio vantaggio in classifica (Beganovic che è secondo lascerà il proprio sedile a Kirill Smal a partire dal prossimo appuntamento).
Barnard e Dufek hanno poi avuto la meglio di Sebastian Montoya, che a propria volta era balzato dalla 19esima posizione alla quarta nel corso del primo giro. Montoya è finito fuori gioco proprio in un contatto con Dufek, bravo a risalire dal settimo posto dopo essere stato accompagnato fuori pista da Barnard. Quinta e sesta piazza per le Prema di Aiden Neate e Michael Shin, che hanno preceduto Rafael Villagomez, Luke Browning e il trio R-Ace formato da Nikhil Bohra, Matias Zagazeta e Levente Revesz. Bohra e Zagazeta condivideranno quindi la prima fila per gara 2, in programma domani mattina.
Buona 12esima piazza per Giovanni Maschio, decimo al termine del primo passaggio dalla 28esima casella. Il pilota italiano ha poi lottato ad armi pari contro rivali ben più esperti, riuscendo a rimanere agganciato al gruppo che si stava giocando la zona punti, a differenza del compagno di squadra Han Cenyu, che dalla nona piazza è precipitato in 15esima. La corsa è finita sotto safety-car a causa dell’incidente di Montoya e allo stop di Camara a due giri dalla fine, proprio mentre la vettura di sicurezza stava rientrando ai box.
Venerdì 27 gennaio 2023, gara 11 - Dino Beganovic - Mumbai Falcons - 13 giri
2 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 1”107
3 - Taylor Barnard - PHM - 1”231
4 - Joshua Dufek - PHM - 1”514
5 - Aiden Neate - Prema - 2”666
6 - Michael Shin - Prema - 3”197
7 - Rafael Villagomez - VAR-Pinnacle - 3”459
8 - Luke Browning - Hitech - 3”880
9 - Nikhil Bohra - R-Ace - 4”203
10 - Matias Zagazeta - R-Ace - 7”820
11 - Levente Revesz - R-Ace - 8”511
12 - Giovanni Maschio - R&B Racing - 8”912
13 - Niels Koolen - VAR-Pinnacle - 9”576
14 - Zhongwei Wang - R&B Racing - 11”218
15 - Cenyu Han - R&B Racing - 12”260
16 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 12”400
17 - Sami Meguetounif - Hyderabad Blackbirds by MP - 31”111
RitiratiJoshua Durksen
Rafael Camara
Lorenzo Fluxa
Mari Boya
Gabriele Minì
Nikita Bedrin
Pepe Martì
Francesco Braschi
Brad Benavides
Sebastian Montoya
Non partitoTasanapol Inthraphuvasak
Il campionato 1.Antonelli 57 punti; 2.Beganovic 53; 3.Barnard 45; 4.Camara 32; 3. 5.Neate 30; 6.Bohra 29; 7.Boya 26; 8.Dufek 20; 9.Zagazeta 19; 10.Fluxa, Inthrapuvasak 16; 12.Øgaard, Minì, Marti 10; 15.Shin 8; 16.Villagomez, Braschi, Bedrin 6; 19.Crawford, Browning 4.