28 Giu [15:43]
L'ACCUSA DI MAX MOSLEY
«Le gomme non erano il problema.
Paul Stoddart? E' un caso triste...»
In una intervista concessa al quotidiano inglese The Guardian, il presidente della FIA Max Mosley ha raccontato quel che è accaduto a Indianapolis nel disastroso GP degli Stati Uniti. E più passano i giorni più ritiene che i team manager che utilizzano gomme Michelin abbiano voluto creare deliberatamente la farsa vista in America: «Sono stati incredibilmente stupidi perché in questa situazione non ci sono vincitori, se non gli avvocati americani. E' stato pazzesco. Provo molta rabbia perché ho il serio sospetto che il problema delle gomme non era così grave come loro lo hanno presentato. Temo che tutto sia stato deliberatamente creato per arrivare a un punto di rottura. Nei momenti caldi del pre GP a Indy ho parlato tantissimo con Ecclestone, con Dennis e con Briatore. Il dialogo con il team manager della Renault era sempre difficile perché non era mai coerente. Al contrario, Dennis era razionale e al riguardo di cambiare le gomme e utilizzare le Bridgestone ha espresso un parere negativo, condivisibile, dicendo che senza test fatti prima poteva esserci un problema di sicurezza. La stessa sicurezza che sarebbe mancata creando una chicane dal nulla e per questo ho rifiutato tale ipotesi. Gli attacchi di Paul Stoddart nei miei confronti? E' un caso triste. Lo abbiamo aiutato fortemente quando gli altri team tentarono di sottrargli i soldi come squadra. Adesso lui ha dimenticato questo».