31 Ott 2015 [13:13]
La F.1 nel caos motori
Il grave errore FIA
Massimo Costa
Dopo aver voluto introdurre i costosissimi motori ibridi (ricordiamo con l'approvazione dei grandi costruttori) causando l'incremento dei debiti dei team piccoli e medi, o provocandone il fallimento, ora la FIA e il suo presidente Jean Todt stanno cercando di proporre propulsori a prezzo bloccato. Un dietrofront che ha del clamoroso. Italiaracing, nel suo piccolo, si è sempre schierata contro questa innovazione folle firmata dalla FIA (la rincorsa alle auto "ecologiche"), tra l'altro mai piaciuta anche a Bernie Ecclestone. E questo è il risultato.
La F.1 si sta spaccando perché da una parte Ferrari e Mercedes che tanto hanno investito dal punto di vista economico, non vogliono tornare indietro, ma dall'altra parte ci sono i team che non ce la fanno più. Si rischia il collasso economico, a meno che Sergio Marchionne e Dieter Zetsche non pensino di fare un campionato tra di loro. L'idea dei motori a prezzi fissi non è passata, adesso c'è la stravagante proposta firmata Todt ed Ecclestone (ora ascoltato dalla FIA), di realizzare motori biturbo 2.2 litri uguali per tutti partendo da una base Chevrolet. Unità che poi dovrebbero essere equiparate a quelle già esistenti e la cosa pare già impossibile soltanto a scriverla...
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