F4 French

Ligier maggiore azionista di Mygale
Ecco cosa cambierà nei campionati

Grandi manovre in terra francese. A fine dicembre 2024, Ligier Automotive, presente come costruttore per quanto riguarda...

Leggi »
indycar

Primo test per Prema
con Ilott e Shwartzman

È stata una giornata memorabile per Prema Racing nella California meridionale, poiché il team ha concluso il suo primo test I...

Leggi »
formula 1

Hamilton battezza la SF-23
contro le barriere di Montmelò

Lewis Hamilton sta conoscendo a fondo la realtà Ferrari. Dopo la visita intensa a Maranello e il test breve a Fiorano, a Mont...

Leggi »
F4 Italia

Il punto del mercato
a tre mesi dal via

Davide AttanasioÈ stato un mese ricco di annunci, quello della Formula 4 italiana in vista della stagione che prenderà il vi...

Leggi »
Eurocup-3

Red Bull e Campos sempre più unite
Tre 'torelli' per la nuova stagione

Davide AttanasioErnesto Rivera (a sinistra, nella foto), Enzo Tarnvanichkul (al centro) e Jules Caranta (a des...

Leggi »
formula 1

Hamilton e Ferrari, secondo
ciak a Montmelò con la SF-23

Dopo il primo ciak a Fiorano, Lewis Hamilton si appresta ad affrontare una tre giorni a Montmelò sempre con la SF-23. La prim...

Leggi »
5 Mar [9:56]

La Formula E torna a Londra,
nel 2020 circuito semi-indoor

Jacopo Rubino

Dopo aver ospitato i finali delle prime due edizioni, 2014-2015 e 2015-2016, la Formula E tornerà a correre a Londra il prossimo anno: lo farà su un circuito da 2,4 chilometri allestito proprio in riva al fiume Tamigi, nella zona del Royal Victor Dock. La vera particolarità è la configurazione parzialmente indoor del percorso, a cominciare dal rettilineo d'arrivo che passerà all'intero del complesso fieristico ExCeL, già sede degli incontri di alcune discipline durante le Olimpiadi del 2012.

Anche nella Season 6 la capitale britannica sarà l'ultima tappa in calendario, nel weekend del 25 e 26 luglio 2020, con l'evento sempre strutturato su doppia manche.

"Sono entusiasta di riportare la Formula E nel Regno Unito", ha sottolineato il patron della serie elettrica Alejandro Agag. In effetti, pur di riavere un round Oltremanica, in precedenza erano stati fatti tentativi anche in altre città, a cominciare da Birmingham. Ma l'appeal londinese è indubbiamente superiore: "Ogni campionato vorrebbe avere un evento a Londra, siamo contenti di aver trovato una nuova sede".



Il tracciato precedente si articolava invece nel parco di Battersea, vecchio centro industriale trasformato in area verde e residenziale, ma la sua storia si rivelò piuttosto travagliata. Da un lato per il fondo molto sconnesso, che nel 2015 causò la rottura di una sospensione a Jerome D'Ambrosio (allora alfiere Dragon), e per la carreggiata stretta che rendeva troppo complicati i sorpassi. Dall'altro, i comitati locali protestarono per i disagi causati e per le spese necessarie all'organizzazione, riuscendo nel proprio intento.

Questa volta la strada sembra più in discesa, e Agag ricorda: "Per Londra è un forte messaggio per combattere l'inquinamento atmosferico, promuovendo tecnologie pulite e la mobilità sostenibile".