18 Mar [12:57]
La Honda non si arrende
"Impegno al 100 per cento"
Jacopo Rubino - Photo4
La miriade di problemi accusati durante i test invernali sta mettendo alla frusta i rapporti fra McLaren e Honda. Dati per sicuri i sondaggi compiuti dal team di Woking su un ritorno alla fornitura Mercedes, per un eventuale quanto clamoroso cambio di power unit, la casa giapponese ha comunque ribadito la solidità della propria presenza in Formula 1.
"Ovviamente non è la situazione in cui speravamo per il nostro ritorno, ma siamo ancora impegnati al 100 per cento per il nostro futuro in questa categoria e con la McLaren", ha sottolineato Yusuke Hasegawa, responsabile del programma Honda in F1.
"Crediamo in questa collaborazionem così come la McLaren. Per crescere è importante lavorare di squadra, e superare insieme questo momento. La priorità è mantenere un dialogo onesto e aperto, e cercare di rafforzare tutti i legami che abbiamo a dispetto delle difficoltà che stiamo attraversando. Questo per noi è un progetto a breve termine".
Ad Autosport, il manager nipponico ha poi sottolineato come siano già in fase di applicazione i rimedi alla precaria affidabilità sofferta nelle prove collettive, ma anche per trovare più cavalli e migliorare la guidabilità del motore. "Tutto questo ha limitato il nostro chilometraggio e intensificato la pressione su di noi, ma in ogni caso abbiamo potuto raccogliere moltissime informazioni", ha spiegato Hasegawa. "E non stiamo gestendo problemi così numerosi come potrebbe sembrare all'esterno".
"Già a Barcellona abbiamo introdotto contromisure che si sono rivelate efficaci nella seconda settimana. In termini di prestazioni c'è margine di crescita prima di Melbourne già grazie alle mappature, per avere più guidabilità. E allo stesso tempo proseguiremo lo sviluppo per incrementare la potenza erogata".