13 Apr [18:14]
La corazzata del Gran Turismo
parte dal circuito di Monza
Massimo Costa
Dimenticati i problemi derivanti dal Covid che avevano modificato il calendario 2020, tanto che la prima gara Endurance si era disputata soltanto a fine luglio, quest'anno la corazzata del variegato mondo Gran Turismo, ovvero il GT World Challenge Endurance promosso e organizzato da SRO, parte regolarmente questo fine settimana dal circuito di Monza con una 3 Ore. Ovviamente con le dovute precauzioni relative al Covid, ma almeno si parte. E con un parco iscritti da paura. Sono 44 le vetture presenti per un totale di 132 piloti, a conferma della ottima salute di cui gode la categoria.
Lo scorso anno, la serie ha offerto grandi battaglie tra Ferrari, campione Endurance piloti con Alessandro Pier Guidi, Porsche, Mercedes, Audi (che ha vinto la Sprint Cup), Lamborghini con l'aggiunta di BMW, Bentley e Aston Martin sempre pronte a pungere. E anche quest'anno il campo partenti è di assoluta qualità.
Tra i Pro, la Mercedes si presenta con il team HRT che schiera gli esperti e veloci Maro Engel, Luca Stolz e Vincent Abril , e con AKKA che avrà un equipaggio inedito e molto interessante composto dal nostro Raffaele Marciello, Daniel Juncadella e Jules Gounon. La Porsche risponde con il GPX Racing, che porta in pista i collaudati Matt Campbell, Earl Bamber e Mathieu Jaminet, e con la italiana Dinamic con Matteo Cairoli, Christian Engelhart, Klaus Bachler e la seconda vettura per Mikkel Pedersen, Romain Dumas e Andrea Rizzoli.
Sempre tra i Pro, l'Audi affronta la sfida affidandosi ai team WRT, con l'equipaggio Charles Weerts, Dries Vanthoor, Kelvin Van der Linde, e alla squadra francese Sainteloc forte di Adrien Tambay, Alexandre Cougnaud, Christopher Haase e con la seconda R8 LMS per Frederic Vervisch, Finlay Hutchison e Markus Winkelhock. Poi, c'è il team Attempto con il sempre competitivo Mattia Drudi affiancato da Luis Schramm e Christopher Mies.
Molta attesa per la BMW Walkenhorst che ha iscritto sei piloti di altissima qualità: sulla prima M6, Marco Wittmann, Sheldon Van der Linde e David Pittard, sulla seconda M6 Martin Tomczyk, Timo Glock e Thomas Neubauer. Il team JOTA si affida alla McLaren e i piloti Oliver Wilkinson, Ben Barnicoat e Rob Bell.
Ma veniamo alle vetture italiane. La Ferrari con Iron Lynx ha il campione Alessandro Pier Guidi unito a Nicklas Nielsen e Come Ledogar sulla prima 488 e Davide Rigon, Antonio Fuoco e Callum Ilott sulla seconda 488. La Lamborghini, vogliosa di rivincite dopo l'eccezionale 2019 e un 2020 in salita, ha la sua formazione di punta nella FFF Racing con Mirko Bortolotti, Marco Mapelli e Andrea Caldarelli. Il team Emil Frey ha invece tre piloti inediti come Jack Aitken, Konsta Lappalainen e Arthur Rougier sulla prima Huracan, poi i super collaudati Albert Costa, Norbert Siedler e Giacomo Altoè sulla seconda macchina.
Vastissimo il parco partenti dei piloti Silver Cup e Pro Am Cup. Nella prima classe, la Mercedes punta forte sui team AKKA, HRT, TokSport, SPS, Madpanda e HPT Winward per contrastare la concorrenza Audi con WRT e Attempto, Ferrari con AF Corse e Rinaldi, Lamborghini con Grasser e Frey. Tra i Pro Am, spicca la presenza di Get Speed con la Mercedes, lo scorso anno protagonista tra i Pro, di CMR con la Bentley ex ufficiale e AF Corse con due Ferrari.