Mattia Tremolada - XPB Images
Dopo aver lasciato sfogare Max Verstappen nel primo turno di prove libere, Lewis Hamilton ha messo le cose in chiaro, facendo segnare il miglior tempo nella seconda sessione, disputata al tramonto. Il pilota inglese ha dovuto vedersela con l'Alpine di uno scatenato Esteban Ocon, che si era portato al comando verso metà sessione con il tempo di 1'24"034 precedendo Valtteri Bottas in 1'24"083 e lo stesso Hamilton in 1'24"104. Dopo una sosta ai box per effettuare qualche correzione all'assetto, Hamilton è tornato in pista con lo stesso treno di gomme morbide, stampando il tempo record in 1'23"691, con cui si è assicurando il record del nuovo circuito di Abu Dhabi.
E Verstappen? Il pilota olandese è solo quarto, non è riuscito a scendere sotto l'1'24"332, seguito a breve distanza da Sergio Perez. Ma nel finale Verstappen ha effettuato una simulazione di gara sorprendente, girando su riferimenti di tutto rispetto con le gomme morbide, mentre Hamilton, che ha invece scelto le medie, non riusciva a tenere il suo passo, girando a circa tre decimi di distanza. Ovviamente la differenza di mescola ha influito sulle prestazioni, ma sulla pista rivisitata il degrado delle gomme potrebbe essere minore, e azzardare l'utilizzo delle gomme morbide potrebbe rimescolare le carte.
Oltre al brillante secondo posto di Ocon, anche Fernando Alonso ha confermato l'ottimo potenziale di Alpine, chiudendo con il sesto riferimento come in mattinata. Un'altra sessione positiva per Yuki Tsunoda, settimo e nuovamente davanti al compagno di squadra Pierre Gasly, decimo alle spalle delle Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il monegasco è riuscito a mantenersi sotto il secondo di ritardo da Hamilton, tenendo a bada il compagno di squadra, distante tre decimi di secondo.
Ancora fuori dalla top-10 le McLaren di Daniel Ricciardo, 11esimo, e Lando Norris, 13esimo, mentre ha perso terreno Sebastian Vettel, 14esimo davanti al compagno di squadra in Aston Martin Lance Stroll. Buon 12esimo tempo per Antonio Giovinazzi, mentre Kimi Raikkonen ha sbattuto violentemente alla curva 14 proprio allo scadere del tempo regolamentare.
Sempre nello stesso punto Bottas aveva pizzicato il muro con la posteriore destra senza riportare danni. George Russell ha ripreso il proprio posto al volante della Williams #63, ceduta a Jack Aitken nel primo turno. Il pilota inglese, all'ultima corsa con la squadra di Grove, ha preceduto il compagno di squadra Nicholas Latifi, finito a sua volta contro le protezioni in curva 13. Il canadese è comunque riuscito a ripartire, seppur con l'ala posteriore danneggiata.
Venerdì 10 dicembre 2021, libere 21 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'23"691 - 26 giri
2 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'24"034 - 29
3 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'24"083 - 29
4 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'24"332 - 25
5 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'24"400 - 26
6 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1'24"495 - 27
7 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'24"532 - 26
8 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'24"557 - 29
9 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'24"844 - 29
10 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'24"940 - 27
11 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'24"959 - 26
12 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'25"108 - 27
13 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'25"153 - 27
14 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'25"195 - 27
15 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'25"385 - 26
16 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'25"440 - 23
17 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'25"549 - 29
18 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'25"687 - 22
19 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1'25"784 - 27
20 - Nikita Mazepin (Haas-Ferrari) - 1'26"336 - 26