8 Set [16:59]
Leclerc magnifico, crollo di Vettel
Hamilton e Bottas si arrendono
Da Monza - Alessandro Bucci - Photo4
Charles Leclerc trionfa nel tempio della velocità infiammando letteralmente il caloroso e nutritissimo pubblico di Monza, mai così numeroso (è probabile record per l’autodromo, con 65.000 persone presenti certificate nella giornata di sabato). Il monegasco della Ferrari, partito molto bene difendendosi dall’aggressivo attacco di Lewis Hamilton, ha lottato per tutta la gara con i due piloti Mercedes, resistendo a ben due attacchi dell'inglese e ad un assalto finale di Valtteri Bottas, salito in seconda posizione a causa di un errore alla prima variante di Hamilton al 42esimo giro.
Un successo maestoso quello di Leclerc, seppur lievemente macchiato da un dritto alla prima chicane nel corso del 35° giro. Il numero 16 della Ferrari, al quale era stata rifilata una bandiera bianca e nera per una difesa ai limiti del regolamento su ‘Hammertime’ alla variante della Roggia, ha colto la seconda vittoria consecutiva in stagione dopo quella di domenica scorsa a Spa, supportato da una strategia che ha pagato anche grazie alle prodezze del monegasco, mettendo letteralmente in ombra un Sebastian Vettel apparso decisamente fuori fase.
Il tedesco quattro volte campione del mondo è stato superato nel corso del primo giro da un arrembante Nico Hulkenberg, ma subito si è ripreso la posizione alla prima variante. Poco dopo, Vettel è incappato in un testacoda alla Ascari, e quando ha tentato di rientrare in pista ha finito col toccare Lance Stroll della Racing Point-Mercedes, causando un momento di grande pericolo per tutti i concorrenti. Vettel è stato penalizzato con uno stop and go di dieci secondi e ha iniziato una faticosa rimonta, poi vanificata da un terzo pit-stop al 43° giro. Alla fine, ha concluso mestamente la gara in tredicesima piazza, subendo anche l’onta del doppiaggio dal compagno di squadra al 33° passaggio.
Ottima gara per la Renault, che ha dimostrato di avere un ottimo passo. I suoi piloti hanno anche duellato correttamente chiudendo al quarto posto con Daniel Ricciardo ed al quinto con Nico Hulkenberg. Red Bull-Honda, nonostante una domenica travagliata, ha portato a casa buoni punti con Alex Albon sesto e Max Verstappen ottavo. L’olandese, scattato dal fondo per la sostituzione della quarta power-unit in stagione, si è reso protagonista di un contatto al via con Sergio Perez che l'ha costretto a tornare ai box per montare una nuova ala anteriore, perdendo così terreno prezioso nelle delicate fasi iniziali.
Quanto al thailandese ex Toro Rosso, ha ben figurato regalando anche emozioni al via duellando tenacemente con Carlos Sainz (McLaren-Renault). Lo spagnolo è stato sfortunato, costretto al ritiro dopo un pit-stop in cui i meccanici non gli hanno montato correttamente la gomma posteriore. Sergio Pérez (Racing Point-Mercedes) può rallegrarsi per il settimo posto finale, il compagno di squadra Lance Stroll si è reso protagonista di un rientro in pista similare a quello di Vettel dopo l'urto ricevuto dal tedesco. Il canadese ha costretto l’incolpevole Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda), undicesimo al traguardo, ad uscire nella ghiaia rimediando un drive through che è costato caro a Stroll nell'economia di gara.
Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Racing) ha disputato una corsa solida, chiusa in zona punti (9° finale) seppur con un giro di ritardo dal battistrada. Bon Giovi si è tenuto lontano dai guai effettuando una strategia ad una sosta che lo ha visto passare dalla mescola soft a quella media. Ha chiuso la zona punti Lando Norris della McLaren-Renault, autore di un recupero dignitoso considerando che partiva dal fondo per aver sostituito la quarta power-unit della stagione.
Domenica 9 settembre 2019, gara
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 53 giri
2 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 0"835
3 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 35’’199
4 - Daniel Ricciardo (Renault) - 45’’515
5 - Nico Hulkenberg (Renault) - 58’’165
6 - Alex Albon (Red Bull-Honda) - 59’’315
7 - Sergio Pérez (Racing Point-Mercedes) - 1'13’’802
8 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'14’’492
9 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
10 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1 giro
11 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1 giro
12 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1 giro
13 - Sebastian Vettel (Ferrari) – 1’43’’267 - 1 giro
14 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1 giro
15 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
16 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1 giro
17 - Robert Kubica (Williams-Mercedes) - 2 giri
Giro più veloce: Lewis Hamilton 1'21''779
Ritirati
44° giro Kevin Magnussen
32° giro Daniil Kvyat
28° giro Carlos Sainz
Il campionato piloti
1.Hamilton 284; 2.Bottas 221; 3.Verstappen 185; 4.Leclerc 182; 5.Vettel 169; 6.Gasly 65; 7.Sainz 58; 8.Albon 34; 9.Ricciardo 34; 10.Kvyat 33; 11. Hulkenberg 21; 12.Raikkonen 31; 13.Pérez 27; 14.Norris 25; 15. Stroll 19; 16.Magnussen 18; 17.Grosjean 8; 18.Giovinazzi 3; 19.Kubica 1
Il campionato costruttori
1.Mercedes 505; 2.Ferrari 351; 3.Red Bull 266; 4.McLaren 83; 5.Renault 65; 6.Toro Rosso 51; 7.Racing Point 46; 8.Alfa Romeo 34; 9.Haas 26; 10. Williams 1.