Jacopo RubinoDal virtuale al reale, Freek Schothorst in questo fine settimana farà il suo debutto nella Formula Renault Eurocup a Budapest: l'olandese, "sim racer" ormai di livello mondiale, sarà al via con la MP Motorsport sulla monoposto numero 33. Quella guidata da Max Defourny fino alla tappa di Montecarlo, e poi guidata da Jarno Opmeer a Spielberg e Spa.
Secondo classificato nel torneo World’s Fastest Gamer organizzato nel 2017 dalla McLaren, e già affermato protagonista sulla piattaforma di iRacing, Freek è il terzo Schothorst a calcare la serie dopo i fratelli maggiori Pieter e Steijn. L'età un po' al di sopra della media dei rivali, 21 anni, conferma un percorso formativo ancora oggi inusuale, con pochissima esperienza di karting.
La sua prima partecipazione nel motorsport reale, in ogni caso, è stata piuttosto incoraggiante. Sempre con MP Motorsport, a maggio si era misurato infatti nel round di apertura della F4 NEZ allo Smolensk Ring, conquistando il podio in gara 1 e gara 3 (
qui il resoconto): "Fu davvero positivo, ma abbiamo sempre tenuto un occhio sulla Formula Renault. Abbiamo effettuato alcune ottime giornate di test, è il momento di fare il salto", ha raccontato Schothorst.
L'obiettivo è di concludere "subito tra i primi 15", praticamente stando nella prima metà dello schieramento, ma senza sottovalutare la sfida: "È difficile entrare in un campionato in corsa. Cercherò di mostrare progressi durante il weekend e imparare dai miei compagni (Christian Lundgaard e Alex Peroni, ndr), entrambi piloti eccellenti. La pista non sarà invece un problema, l'ho affrontata tante volte al simulatore e si adatta bene alle mie caratteristiche".
Fiducioso anche il team manager Sander Dorsman: "Sono convinto che Freek saprà mettersi in mostra. Con noi ha soltanto gareggiato in F4, ma da gamer ha accumulato esperienza al simulatore con vetture molto più potenti". Basterà?