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20 Nov [9:43]

Macao - Gara
Da Costa impera, Rosenqvist 2°

Da Macao - Marco Cortesi

A quattro anni di distanza dalla sua affermazione del 2012, Antonio Felix Da Costa si è imposto nel 63° Grand Prix di Macao. Il venticinquenne portoghese, di ritorno alla Formula 3 al termine della stagione in DTM come “extra” aggiuntivo nell’inverno della Formula E, ha giocato al meglio le sue carte. Al via, ha lasciato sfogare Sergio Camara, che con un gran sorpasso aveva preso la leadership dal terzo posto alla Lisboa, per poi agguantarlo alla ri-partenza dalla prima situazione di safety-car, dovuta ad un contatto contro le barriere della Mandarin di Nikita Mazepin. Da Costa si è messo in scia al compagno del team Carlin e ha completato al meglio l’attacco, prendendo velocemente il largo e approfittando anche di un certo ritardo della safety-car nello spegnere le luci.

Ad impensierirlo da lontano è poi stato solo Felix Rosenqvist. Al via in sesta posizione, lo svedese della Prema è stato autore di un avvio straordinario. Liberatosi di Kenta Yamashita e Callum Ilott, Rosenqvist si è lanciato all’inseguimento di Camara e l’ha affrontato con una splendida staccata all’esterno: la performance complessiva, che l’ha visto segnare il giro più veloce con oltre tre decimi di scarto, è stata nella gara principale molto più favorevole alla scuderia italiana, riuscita ad inserirsi nella tenaglia del gruppo di Trevor Carlin.

Tanta l’emozione a fine corsa dopo le difficoltà della stagione in Formula 3 con l’ingegnere di Da Costa, Matt Greasley, in lacrime sul podio. Grande soddisfazione personale anche per il pilota, con due soli giorni di test sulle spalle in preparazione. Da segnalare anche, a suo favore, la brillante seconda ri-partenza, che gli ha permesso di mettersi al sicuro dagli avversari con ottimo tempismo.

Alla fine, Yamashita è riuscito a chiudere al quarto posto davanti a Callum Ilott, che ha perso via via posizioni denunciando anche qualche bloccaggio di troppo qua e la, oltre Jack Hughes, che ha rimontato dalla decima alla sesta posizione. Settimo posto per George Russell, che dopo la pole del venerdì si è confermato miglior rookie alla prima apparizione sul Guia Circuit. Bel recupero anche per Lando Norris, undicesimo. Poca fortuna per gli altri piloti Prema, con Maximilian Gunther fermato da una gomma saltata in pieno rettilineo e Nick Cassidy finito per pizzicare una barriera dopo una bella rimonta dall'ultima piazza in seguito al cambio di motore.

Domenica 20 novembre 2016, gara

1 - Antonio Felix Da Costa (Dallara-VW) – Carlin - 15 giri
2 - Felix Rosenqvist (Dallara-Mercedes) – Prema - 1"603
3 - Sergio Camara (Dallara Volkswagen) – Carlin - 3"194
4 - Kenta Yamashita (Dallara-Tomei) – T Sport - 3"862
5 - Callum Ilott (Dallara-Mercedes) - VAR - 4"348
6 - Jake Hughes (Dallara-VW) – Carlin - 6"191
7 - George Russell (Dallara-Mercedes) – Hitech - 7"027
8 - Daniel Juncadella (Dallara-Mercedes) – Hitech - 7"84
9 - Pedro Piquet (Dallara-Mercedes) - VAR - 9"361
10 - Alexander Sims (Dallara-Mercedes) - Double R - 11"294
11 - Lando Norris (Dallara-VW) – Carlin - 13"04
12 - Chang Wing Chung (Dallara-NBE) – T Sport - 15"101
13 - Anthoine Hubert (Dallara-Mercedes) - VAR - 15"52
14 - Tadasuke Makino (Dallara-Toda) – Toda - 17"674
15 - Guan Yu Zhou (Dallara-VW) – Motopark - 17"913
16 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) – Tom's - 18"53
17 - Sam Macleod (Dallara-Mercedes) – Fortec - 19"081
18 - Keyvan Andres (Dallara-Mercedes) – Mucke - 19"972
19 - David Beckmann (Dallara-Mercedes) – Mucke - 20"325
20 - Jann Mardenborough (Dallara-VW) – B Max - 22"895
21 - Arjun Maini (Dallara-VW) – Motopark - 48"349
22 - Daiki Sasaki (Dallara-VW) – B Max - 2 giri
23 - Joel Eriksson (Dallara-VW) – Motopark - 3 giri

Giro più veloce: Felix Rosenqvist - 2’11”080

Ritirati
10° giro - Nick Cassidy
8° giro - Daniel Ticktum
7° giro - Ferdinand Habsburg
5° giro - Maximilian Gunther
4° giro - Nikita Mazepin