indycar

A Charlotte la presentazione
ufficiale del team Prema

Prema Racing ha lanciato ufficialmente il suo programma Indycar con un evento live di successo a Charlotte che si è tenuto al...

Leggi »
Rally

Land Rover pronta all’assalto
della Dakar 2026 con il Defender

Michele Montesano Se i protagonisti della 47ª edizione della Dakar oggi si stanno godendo il meritato riposo, Land Rover aff...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Jack Doohan - Apprendista

E' stato proiettato nel Mondiale in occasione dell'ultimo Gran Premio 2024, ad Abu Dhabi. Una occasione da non perder...

Leggi »
formula 1

Cowell nuovo team principal
Aston Martin, Krack in altro ruolo

Andy Cowell, CEO del team Aston Martin, sarà il nuovo team principal e ricoprirà entrambi i ruoli. Mike Krack, che è stato il...

Leggi »
formula 1

Doohan già a rischio con l'Alpine
Che punta dritta su Colapinto

La posizione di Jack Doohan nel team Alpine è già a rischio. L'australiano ha disputato l'ultimo Gran Premio del 2024...

Leggi »
Rally

Dakar – 5ª tappa
Quintero vince, Al-Attiyah che beffa

Michele Montesano Dalla gioia della vittoria alla beffa della sconfitta per un solo secondo, capita anche questo nella Dakar...

Leggi »
28 Giu [15:27]

Marko spiega Verstappen
"Monaco un punto di svolta..."

Da Spielberg - Massimo Costa - Photo 4

Il Red Bull Ring è la casa di Dieter Mateschitz, che ne ha fatto un gioiello elegante e ospitale (benché sia necessario allungare la pista al più presto), e di Helmut Marko. E proprio il braccio destro del grande boss, nel paddock ha voluto parlare del suo pupillo Max Verstappen. Che ha sempre difeso a spada tratta, ma in questa rara occasione lo ha posto sotto una luce diversa:

"Il problema è che Max si è messo troppa pressione addosso quest'anno. All'improvviso ha cominciato a commettere errori pur disponendo di una vettura competitiva che lo facilitava a inserirsi nelle prime posizioni, e sbagliava di più rispetto al 2017 quando la nostra monoposto era meno veloce. Abbiamo cercato di capire cosa stesse accadendo, come tranquillizzare Max. A Montreal è andato molto bene e non c'era nessuno del suo staff, ma ritengo si tratti di una pura coincidenza. Perché poi a Le Castellet ha fatto ancora meglio".

"Un punto importante, di svolta, è stato l'incidente nel terzo turno di prove libere di Monaco che lo ha costretto a saltare la qualifica. Questo deve imparare, non vincerai un campionato soltanto perché sei in vantaggio in ogni sessione. Ma d'altra parte siamo contenti che sia così indisciplinato. È più facile convincere un pilota a calmarsi piuttosto che costruirne uno non così veloce o aggressivo".
RS Racing