5 Dic [19:32]
Mazepin penalizzato,
Drugovich eredita il podio
Mattia Tremolada
Nikita Mazepin aveva, per la prima volta in carriera, gli occhi del grande pubblico puntati su di sé, dopo l'annuncio dell'accordo con Haas per correre in F1 nel 2020, ma nella prima corsa della F2 sul circuito ovale di Sakhir non ha fatto certo una bella figura, rendendosi protagonista di una serie di manovre oltre il limite del regolamento. Al via il pilota russo del team Hitech ha preso di forza la prima posizione nei confronti di Yuki Tsunoda, guidando a lungo la corsa finché all'inizio del giro numero quarantaquattro il giapponese di Carlin non è andato all'attacco per riportarsi al comando. Mazepin lo ha però forzato oltre i limiti della pista, costringendo Tsunoda a completare il sorpasso oltre la riga bianca, attraversando anche la corsia di uscita dalla pit lane.
È stata poi la volta di Felipe Drugovich di andare all'attacco di Mazepin, che ha nuovamente chiuso tutte le porte in maniera pericolosa, accompagnando il brasiliano contro un segnale di polistirolo posto a bordo pista, per poi tamponarlo in curva 1, facendogli perdere anche la posizione nei confronti di Guan Yu Zhou. I commissari sono quindi stati costretti a penalizzare il portacolori di Hitech con ben 10", di cui 5" per la chiusura su Tsunoda e altrettanti per quella su Drugovich. Mazepin scivola così in nona posizione, mentre il brasiliano guadagna il podio. Salgono di una piazza anche Robert Shwartzman, Callum Ilott, Mick Schumacher, Jehan Daruvala e Dan Ticktum, che scatterà dalla prima casella della griglia nell'ultima corsa della stagione.
Non è invece stato penalizzato Tsunoda, finito sotto investigazione al termine della corsa per aver scavalcato Mazepin fuori dai limiti della pista. Dopo aver analizzato l'episodio, i commissari hanno potuto constatare che il pupillo di Red Bull e Honda avrebbe completato la manovra regolarmente se il rivale non lo avesse forzato oltre la linea bianca.
Sabato 5 dicembre 2020, gara 1
1 - Yuki Tsunoda - Carlin - 48 giri - 52'59"396
2 - Guan Yu Zhou - Virtuosi - 5"613
3 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 6"655
4 - Robert Shwartzman - Prema - 7"438
5 - Callum Ilott - Virtuosi - 8"143
6 - Mick Schumacher - Prema - 10"339
7 - Jehan Daruvala - Carlin - 11"818
8 - Dan Ticktum - DAMS - 14"640
9 - Nikita Mazepin - Hitech - 16"280*
10 - Pedro Piquet - Charouz - 17"511
11 - Marcus Armstrong - ART - 17"789
12 - Louis Deletraz - Charouz - 19"374
13 - Artem Markelov - HWA Racelab - 31"999
14 - Ralph Boschung - Campos - 34"388
15 - Giuliano Alesi - MP Motorsport - 35"082
16 - Luca Ghiotto - Hitech - 38"113
17 - Marino Sato - Trident - 39"059
18 - Theo Pourchaire - HWA Racelab - 41"719
19 - Sean Gelael - DAMS - 45"847
20 - Roy Nissany - Trident - 50"305
21 - Christian Lundgaard - ART - 59"292
22 - Guilherme Samaia - Campos - 1 giro
*5" di penalità
Giro più veloce: Mick Schumacher in 1'04"087
Il campionato
1.Schumacher 215; 2.Ilott 201; 3.Tsunoda 186; 4.Shwartzman 171; 5.Mazepin 164; 6.Lundgaard 149; 7.Zhou 143,5; 8.Deletraz 134; 9.Drugovich 120; 10.Ghiotto 104.