5 Giu [13:58]
Misano - Gara 1
La prima di Fornaroli e Iron Lynx,
storico podio per la Al Qubaisi, terza
Da Misano - Mattia Tremolada - Foto Speedy
Leonardo Fornaroli ha conquistato il primo successo in carriera nella Formula 4 Italia a Misano, andando così a raccogliere l'eredità di Gabriele Minì, Francesco Pizzi e Andrea Rosso, che la passata stagione avevano conquistato in totale 10 successi. Il 16enne di Piacenza, prodotto della scuola Federale ACI, avendo partecipato nel 2015 alla Kart Summer Camp di Adria, oltre che a due edizioni del Supercorso, conferma così quanto di buono mostrato nei test pre-stagionali, capitalizzando anche l'esperienza maturata nel 2020, quando aveva colto un podio assoluto e cinque tra i rookie.
Fornaroli ha anche regalato al team Iron Lynx di Andrea Piccini e Sergio Pianezzola la prima vittoria in monoposto, che va ad aggiungersi ai numerosi successi del team italiano nelle competizioni Gran Turismo. Proprio mentre i due co-fondatori sono a Le Castellet per il secondo appuntamento della Le Mans Series, il pilota italiano ha trasformato la prima pole in carriera, arrivata grazie alla penalità rimediata da Kirill Smal, in un bel successo, rimediando così al fine settimana complicato vissuto a Le Castellet.
Non gli ha certamente reso la vita facile Oliver Bearman, secondo sul traguardo dopo aver approfittato del doppio errore dei due piloti Prema Sebastian Montoya e Smal, che hanno clamorosamente stallato al via. Bearman, che scatterà dalla pole nelle restanti due gare, si è subito incollato ai tubi di scarico di Fornaroli, tentando anche un attacco nel corso del primo giro. I due hanno poi allungato sugli inseguitori, firmando a turno il giro più veloce della corsa, strappato a Fornaroli soltanto da Jonas Ried nel finale.
Storico il podio di Hamda Al Qubaisi, transitata in terza posizione già al termine del primo passaggio. Raggiunta in Italia da papà Khaled, gentleman di successo nel GT, e dalla sorella Amna, ormai affermata influencer, Hamda aveva già ottenuto sei successi nelle due passate stagioni della F4 degli Emirati Arabi, ma nella tosta serie italiana non era mai andata oltre il nono posto. La 18enne ha resistito con grande carattere agli attacchi di un bravo Nikita Bedrin, tirando il fiato nel finale quando il sorprendente Ried è andato all'attacco del pilota russo, strappandogli il quarto posto assoluto e la vittoria tra i rookie. Figlio di Christian, proprietario e pilota del team Proton nel WEC, per cui corre proprio Khaled Al Qubaisi, Ried è stato grande protagonista di una bella rimonta dalla decima posizione, che lo ha portato a sfiorare il podio assoluto.
Solo sesto Montoya, in rimonta dopo aver vanificato la prima fila conquistata nella qualifica di ieri. Il pilota colombiano, seguito al muretto da papà Juan Pablo, reduce dalla Indy 500, è risalito insieme a Smal, che nel finale ha però colpito Bence Valint, venendo poi penalizzato di 5". Il pilota magiaro di VAR è stato a lungo quinto prima di venire messo fuori gioco dal russo, che ha poi chiuso nono, venendo passato nuovamente dalla coppia di R-Ace composta da Victor Bernier e Sami Meguetounif.
Decima piazza a terza posizione tra i rookie per Leonardo Bizzotto di BVM, già a podio nella classifica riservata ai debuttanti a Le Castellet, ma in grado a Misano di agguantare il primo punto nella graduatoria assoluta. Il pilota del team di Giuseppe Mazzotti ha preceduto sul traguardo un altro italiano, Lorenzo Patrese, rimasto per tutta la gara nella sua scia. Tredicesima Maya Weug, mentre non è pervenuto l'esperto Joshua Durksen, sedicesimo e lontanissimo dal giovane compagno di squadra Ried. Diciottesimo sulla pista di casa Francesco Braschi, in risalita dopo delle qualifiche complicate.
Sabato 5 giugno 2021, gara 1
1 - Leonardo Fornaroli - Iron Lynx - 20 giri
2 - Oliver Bearman - VAR - 1"795
3 - Hamda Al Qubaisi - Prema - 9"045
4 - Jonas Ried - Mucke - 9"506
5 - Nikita Bedrin - VAR - 10"426
6 - Sebastian Montoya - Prema - 13"891
7 - Victor Bernier - R-Ace - 17"864
8 - Sami Meguetounif - R-Ace - 18"807
9 - Kirill Smal - Prema - 24"306*
10 - Leonardo Bizzotto - BVM - 24"638
11 - Lorenzo Patrese - AKM - 24"957
12 - Samir Ben - Jenzer - 25"274
13 - Maya Weug - Iron Lynx - 25"646
14 - Cenyu Han - VAR - 26"546
15 - Piotr Wisnicki - Jenzer - 29"790*
16 - Joshua Durksen - Mucke - 29"873
17 - Erick Zuniga - Mucke - 30"148
18 - Francesco Braschi - Jenzer - 30"572
19 - Conrad Laursen - Prema - 31"200
20 - Nicolas Baptiste - Cram - 32"893
21 - Levente Revesz - AKM - 33"438
22 - Marcus Amand - R-Ace - 34"254
23 - Kacper Sztuka - ASM - 36"298
24 - Eron Rexhepi - BVM - 36"992
25 - Jorge Garciarce - Jenzer - 37"861
*5" di penalità
Giro più veloce: Jonas Ried in 1'34"452
Rritirati
Joshua Dufek
Pedro Perino
Pietro Armanni
Bence Valint
Il campionato
1.Tramnitz 68 punti; 2.Bearman 57; 3.Fornaroli 47; 4.Smal 42; 5.Lomko 35; 6.Montoya 30; 7.Browning 27; 8.Durksen 20; 9.Al Qubaisi 15; 10.Bernier 14; 11.Ried 13; 12.Laursen, Bedrin 10; 14.Dufek 6; 15.Simonazzi, Meguetounif 4; 17.Patrese, Bizzotto 1.