25 Feb [12:28]
Monologo Cadillac ai test di Sebring
Montoya "assaggia" la Ferrari Risi
Marco Cortesi
Nessuna sorpresa nei test collettivi dell’IMSA a Sebring, una due giorni che ha visto dominare le tre vetture di casa Cadillac su tutto il resto dei prototipi DPi. A prevalere è stato Jordan Taylor con la vettura del team di famiglia, mentre Filipe Albuquerque ha preceduto per il team ActionExpress l’esemplare gemello di Dane Cameron. A livello assoluto, tutti i piloti delle vetture di casa GM, realizzate dalla Dallara, hanno segnato tempi più veloci della concorrenza. Christian Fittipaldi ha marcato il quarto riscontro, davanti a Ricky Taylor, Alex Lynn al debutto prima della 12 Ore, Eric Curran e Joao Barbosa. Il primo degli “altri” è stato Stephen Simpson, con la Oreca del team JDC Miller a oltre 7 decimi dal leader. Più indietro le Ligier, sia nella loro versione “liscia”, sia nelle vesti Nissan, mentre le Mazda-Riley hanno avuto altre difficoltà a tenere il passo.
Tra le GT ufficiali, il miglior tempo è stato marcato dalla Corvette con Jan Magnussen, che ha staccato di 6 millesimi la prima delle Porsche con al volante Dirk Werner. A poco più di un decimo di distacco le due Ford con Ryan Briscoe e Joey Hand. Nona piazza per la Ferrari del team Risi (comunque staccata di meno di 3 decimi) con Toni Vilander. Sulla 488 GTE della scuderia americana è salito anche Juan Pablo Montoya: il colombiano ha completato però solo 15 giri ad andatura molto ridotta.
Gruppo Volkswagen sugli scudi in GT Daytona: la Porsche GT3 del team Core ha svettato col veloce texano Colin Braun, con un ampio margine (per la classe) di quasi 2 decimi. Secondo e terzo posto per le Audi dei team Land e Stevenson: alle spalle di Porsche, Audi e Lamborghini è emersa, solamente in dodicesima posizione, la Lexus del team 3GT di Paul Gentilozzi. In LMPC il miglior tempo è stato segnato a sorpresa dall’ex golfista professionista Chuck Quinton. A seguire il gentleman Scott Mayer e Gustavo Yacaman.