8 Mar [13:21]
Montmelò - 5° turno
Vettel straripante
Massimo Costa - Photo 4
La Ferrari ha rotto gli indugi. Nel quinto turno del terzo giorno di test collettivi a Montmelò, Sebastian Vettel ha offerto una prova di forza notevole migliorandosi costantemente dapprima con le gomme supersoft, poi con le ultrasoft e infine con le hypersoft. Una progressione impressionante quella di Vettel che lo ha portato in cima alla classifica con il tempo di 1'17"182, ottenuto tra le 12 e le 13, nel momento in cui la temperatura ambiente e asfalto era perfetta. I dati raccolti dalla Ferrari saranno ora sottoposti ad attenta analisi dallo staff degli ingegneri.
Con le supersoft, Vettel aveva iniziato ottenendo il crono di 1'19"423, riferimento poi abbassato brutalmente in 1'18"414. Tornato ai box, Sebastian ha montato le ultrasoft: 1'18"414, poi 1'18"079. Infine, altra sosta e dentro con le hypersoft. Con una confidenza sempre maggiore, giro dopo giro, Vettel ha osato sempre più realizzando i tempi di 1'17"913, 1'17"644, 1'17"297, 1'17"182.
La Mercedes, in pista con Valtteri Bottas (nel pomeriggio salirà Lewis Hamilton), ha lavorato diversamente. Il finlandese ha effettuato diversi long-run completando 97 giri e ottenendo come miglior crono, con gomma media, 1'19"532 che lo colloca al settimo posto. La Red Bull-Renault dopo la bella prova di Daniel Ricciardo mercoledì, con Max Verstappen ha svolto stamane un programma diverso, ma appare strano che l'olandese con gli pneumatici ultrasoft non abbia fatto meglio di 1'19"842, ultima prestazione della sessione. Probabilmente aveva un carico di benzina notevole.
Secondo tempo quindi per Kevin Magnussen con la Haas-Ferrari che ha sfruttato al meglio le gomme ultrasoft ottenendo il crono di 1'18"360, a 1"2 da Vettel. Con le hypersoft invece, Nico Hulkenberg ha portato la Renault in terza piazza con 1'18"675 davanti alla sempre volitiva Toro Rosso-Honda guidata oggi da Pierre Gasly, 1'18"758 e appena davanti alla McLaren-Renault di Stoffel Vandoorne che ha utilizzato le hypersoft. Più lenta la Sauber-Ferrari con Marcus Ericsson, 1'19"244 con le hypersoft. La Williams-Mercedes ha schierato il tester Robert Kubica, 1'19"629 con le supersoft (buona quindi la prestazione), poi una Force India-Mercedes sempre più indecifrabile: Sergio Perez con le hypersoft non è riuscito a far meglio di 1'19"634.
Giovedì 8 marzo 2018, 5° turno
1 - Sebastian Vettel (Ferrari SF71-H) - 1'17"182 - hypersoft - 84 giri
2 - Kevin Magnussen (Haas VF18-Ferrari) - 1'18"360 - ultrasoft - 76
3 - Nico Hulkenberg (Renault RS18) - 1'18"675 - hypersoft - 79
4 - Pierre Gasly (Toro Rosso STR13-Honda) - 1'18"758 - ultrasoft - 67
5 - Stoffel Vandoorne (McLaren MCL33-Renault) - 1'18"855 - hypersoft - 48
6 - Marcus Ericsson (Sauber C37-Ferrari) - 1'19"244 - hypersoft - 72
7 - Valtteri Bottas (Mercedes W09) - 1'19"532 - media - 97
8 - Robert Kubica (Williams FW41-Mercedes) - 1'19"532 - media - 73
9 - Sergio Perez (Force India VJM11-Mercedes) - 1'19"634 - hypersoft - 71
10 - Max Verstappen (Red Bull RB14-Renault) - 1'19"842 - ultrasoft - 77