9 Mar [13:52]
Montmelò - 7° turno
Raikkonen super, disastro McLaren
Massimo Costa - Photo 4
Chi si aspettava una mattinata, l'ultima dei quattro giorni di test collettivi, infuocata, è rimasto deluso. Mercedes e Red Bull non hanno raccolto il guanto di sfida lanciato giovedì dalla Ferrari e stamane si sono limitate a svolgere dei long-run. Il team di Maranello invece, ha proseguito sulla falsariga di quanto fatto ieri con Sebastian Vettel e con un Kimi Raikkonen finalmente fisicamente in forma dopo la gastrite di due notti fa, ha svolto alla perfezione il lavoro programmato.
Tra le 12 e le 13, quando la temperatura era di 20 gradi e quella dell'asfalto 28, Raikkonen ha montato le gomme supersoft ottenendo il crono di 1'18"298. Tornato ai box, con un rapido pit-stop è rientrato in pista con gli pneumatici ultrasoft, ma non si è migliorato accusando un fastidioso sottosterzo. È allora passato alle hypersoft e subito ha piazzato un notevole 1'17"375 poi ritoccato con un tempo di 1'17"221 che avvicina sensibilmente l'17"182 di Vettel.
Come detto non c'è stata però, la possibilità di verificare quanto Mercedes e Red Bull-Renault possano essere veloci nelle medesime situazioni. Lewis Hamilton ha svolto una infinita serie di long-run coprendo 97 giri e con gomma supersoft il suo miglior tempo è stato di 1'19"464. Daniel Ricciardo, invece, con gomma media ha segnato 1'20"275 percorrendo soltanto 47 giri. Il secondo crono della mattina lo ha così realizzato la Haas-Ferrari con Romain Grosjean impiegando le supersoft. Per lo svizzero, 1'18"590 davanti a un convincente Brendon Hartley con la Toro Rosso-Honda. Il neozelandese ha montato pneumatici hypersoft e si è spinto fino a raggiungere un buon 1'18"949 completando 91 giri.
Non c'è che dire, il motore Honda in questi quattro giorni di test veri, non condizionati dal meteo come quelli della scorsa settimana, ha fornito sorprendenti garanzie di affidabilità. E viene da sorridere nel vedere quel che accade poco più in là, nel box McLaren. Se giovedì le cose erano andate piuttosto bene per il team di Woking, senza dover riscontrare i problemi tecnici verificatisi martedì e mercoledì, ecco che stamane Fernando Alonso dopo una serie di installation lap, al settimo passaggio si è dovuto fermare per l'ennesima perdita di olio che ha richiesto la sostituzione del propulsore.
Non si registrano lamentele da parte di Alonso, colui che per tre anni (anche giustamente in certe occasioni) aveva urlato al mondo la inconsistenza dei motori Honda portando al divorzio con il costruttore giapponese la McLaren. Cosa accade sulla MCL33, perché soltanto lei, a differenza della Red Bull o della stessa Renault, soffre problemi di motore? Derivano dalla forma del telaio, che magari condizionava anche le power unit Honda?
La Force India-Mercedes, Esteban Ocon al volante, sembra aver migliorato le proprie prestazioni mentre in casa Williams-Mercedes c'è qualche preoccupazione per non essere mai riusciti a lanciare qualche acuto. Sergey Sirotkin ha girato stamane quando era preventivato l'impiego di Robert Kubica. Sembra che il tester polacco abbia preferito farsi da parte per permettere al russo di svolgere un maggior numero di chilometri essendo al debutto in F1. Peccato per Charles Leclerc che ha colpito le barriere della curva 12 dopo appena 18 tornate bloccando il lavoro del team Sauber. Problemi al cambio invece, per la Renault di Carlos Sainz, fermo per tutta la sessione.
Venerdì 9 marzo 2018, 7° turno
1 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF71-H) - 1'17"221 - hypersoft - 66 giri
2 - Romain Grosjean (Haas VF18-Ferrari) - 1'18"590 - supersoft - 74
3 - Brendon Hartley (Toro Rosso STR13-Honda) - 1'18"949 - hypersoft - 91
4 - Lewis Hamilton (Mercedes W09) - 1'19"464 - supersoft - 97
5 - Esteban Ocon (Force India VJM11-Mercedes) - 1'19"667 - soft - 61
6 - Sergey Sirotkin (Williams FW41-Mercedes) - 1'20"250 - soft - 72
7 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB14-Renault) - 1'20"275 - media - 47
8 - Charles Leclerc (Sauber C37-Ferrari) - 1'20"878 - soft - 18
9 - Fernando Alonso (McLaren MCL33-Renault) - no time - 7
10 - Carlos Sainz (Renault RS18) - no time - 4