21 Set [18:51]
Montmelò, gara 1
Marino Sato fa suo il titolo
Jacopo Rubino
Marino Sato è il campione 2019 dell'Euroformula Open con tre gare d'anticipo: forte dell'enorme vantaggio di cui godeva in classifica generale, il giapponese ha centrato l'obiettivo già nella prima manche a Barcellona, nonostante fosse solo dodicesimo al via. Sul bagnato il pilota del team Motopark non ha preso rischi inutili, terminando decimo, mentre il principale inseguitore Lukas Dunner non è andato oltre la sesta posizione.
Ad aggiudicarsi questa gara 1, dalla griglia anomala per la cancellazione della qualifica causa pioggia, è stato un Liam Lawson bravissimo a "danzare" sull'acqua . Il neozelandese è partito ottavo, era già quinto al primo giro, poi si è liberato di Christian Hahn, di Billy Monger (in pole grazie al miglior tempo nelle prove libere) e con più pazienza di Linus Lundqvist. Per completare la rimonta restava quindi Nicolai Kjaergaard, distante circa 3"5, superato all'ultimo giro all'esterno di curva 1 replicando la bella manovra ai danni di Lundqvist. Per lo junior Red Bull è un ritorno alla vittoria, che gli mancava da gara 1 a Pau, a maggio, quando era ancora considerato il favorito per il titolo. Che oggi, invece, è stato conquistato matematicamente da Sato, suo compagno di squadra.
Con Kjaeergard in piazza d'onore e Lundqvist sul terzo gradino del podio, al giro 10 il brasiliano Hahn ha tolto la quarta posizione a Monger, in un confronto interno al team Carlin. L'inglese non era stato autore di una grande partenza, sprecando subito l'opportunità della pole.
Buon esordio per l'israeliano Ido Cohen, settimo, seguito da Cameron Das che ha invece rimontato dal fondo del gruppo, essendo stato il più lento nella giornata di venerdì. Nono Teppei Natori, costretto a sua volta a recuperare dopo un'escursione in curva 5. Lo stesso errore è stato poi commesso da Jack Doohan quando era ottavo. Yuki Tsunoda è scivolato fuori dalla top 10 ricevendo una penalità per l'errato allineamento sulla griglia.
Sabato 21 settembre 2019, gara 1
1 - Liam Lawson (Dallara-Spiess) - Motopark - 17 giri 33'03"403
2 - Nicolai Kjaergaard (Dallara-Spiess) - Carlin - 2"252
3 - Linus Lundqvist (Dallara-HWA) - Double R - 7"065
4 - Christian Hahn (Dallara-Spiess) - Carlin - 7"469
5 - Billy Monger (Dallara-Spiess) - Carlin - 11"707
6 - Lukas Dunner (Dallara-HWA) - Teo Martin - 19"670
7 - Ido Cohen (Dallara-Spiess) - Carlin - 23"113
8 - Cameron Das (Dallara-Spiess) - Motopark - 26"694
9 - Teppei Natori (Dallara-Spiess) - Carlin - 31"075
10 - Marino Sato (Dallara-Spiess) - Motopark - 36"032
11 - Yuki Tsunoda (Dallara-Spiess) - Motopark - 39"600
12 - Niklas Krutten (Dallara-Spiess) - Motopark - 41"526
13 - Rui Andrade (Dallara-HWA) - Drivex - 45"733
14 - Calan Williams (Dallara-HWA) - Fortec - 49"899
15 - Jack Doohan (Dallara-HWA) - Double R - 1'05"316
Giro più veloce: Liam Lawson 1'55"172
Il campionato
1.Sato 264 punti; 2.Dunner 164; 3.Lawson 146; 4.Lundqvist 118; 5.Tsunoda 111; 6.Hanses 98; 7.Kjaergaard 81 ; 8.Doohan 76; 9.Monger 72; 10.Hahn 71