19 Gen [10:55]
Montreal non viene sostituita
Il calendario resta di 10 tappe
Jacopo Rubino
Adesso è sicuro, la stagione 2017-2018 della Formula E rimarrà composta da dieci tappe. Non ci sarà infatti un rimpiazzo per la trasferta di Montreal, che su doppia gara avrebbe dovuto completare i giochi il 28-29 luglio: gli organizzatori della serie elettrica hanno deciso alla fine rinunciare, considerato lo scarso tempo disponibile per trovare una soluzione adeguato.
Tra le ipotesi esplorate, si è parlato anche di raddoppiare l'ePrix di Roma, portandolo a due manches: un'idea che sarebbe piaciuta anche agli addetti ai lavori, visto l'appeal della capitale d'Italia, ma ricca di complicazioni. Un'alternativa sarebbe stata anche un secondo round in Germania oltre quello di Berlino, sfruttando a inizio luglio il tracciato cittadino del Norisring già allestito una settimana prima per il DTM, o addirittura di portare la categoria a correre per la prima volta su un impianto permanente: in ballo c'erano Donington (già base logistica) o Brands Hatch, favorita dalla relativa vicinanza a Londra.
La chiusura del campionato rimarrà quindi a New York, con le due gare fissate sul tracciato di Brooklyn il 14 e 15 luglio.
Montreal è uscita clamorosamente di scena a dicembre, per volontà della nuova amministrazione locale che ha ritenuto la prima edizione dell'ePrix canadese troppo costosa ed economicamente non sostenibile: l'attuale sindaco Valerie Plante, insediatosi a novembre, ha usato la definizione di "fiasco finanziario", fonte di ulteriori perdite se fosse stato replicato.
La composizione di questa Season 4 era già stata modificata con il rinvio al 2018-2019 dell'appuntamento di San Paolo, dovuto a questioni burocratiche per compravendita del terreno scelto per ospitare l'evento. Qui però è stato individuato in fretta un rimedio: il 17 marzo si tornerà nella uruguaiana Punta del Este, già presente nei primi due campionati.