Euroformula

Intervista a Jesus Pareja
“La nostra scommessa è sulla continuità”

“Sarà oltre due secondi più veloce secondo quanto abbiamo appreso dai primi dati in arrivo dal Giappone, ma soprattutto avrà ...

Leggi »
indycar

Mercato piloti-team 2025
Sei sedili da assegnare

Massimo Costa Come procede il mercato piloti-team Indycar? Delle undici squadre presenti, sono sei i sedili da assegnare. Un...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Jerez - 4° turno
Lacorte prima della pioggia

La pioggia ha rovinato la sessione finale della due giorni di test Formula 3 a Jerez. Dopo una trentina di minuti dalla ...

Leggi »
formula 1

Colapinto stupisce anche in tv
Una ventata di aria fresca

Alfredo Filippone Franco Colapinto stupisce anche in tv. Il giovane argentino ha sbancato l’audimat lunedì sera in Spagna, ne...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Jerez - 3° turno
Tsolov abbassa il limite

Mattinata intensa a Jerez per il terzo turno dei test collettivi Formula 3. Nikola Tsolov, in forza al team ART, ha abbassat...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Jerez - 2° turno
Stenshorne il leader di giornata

Ventidue piloti in un secondo e su un circuito da 90 secondi e poco più, quello di Jerez, non su un tracciato da 65-70 second...

Leggi »
21 Giu [0:42]

Mugello, gara 1: Cioci-Perazzini con merito

Si è disputata all’autodromo del Mugello la prima gara del 3° round del GT tricolore, con la vittoria di Perazzini-Cioci (Ferrari 430 Megadrive) che hanno preceduto di 16”62 Kemenater-Mugelli (Ferrari 430 Playteam) e di 18”90 Garofano-Aguas (Ferrari 430-Advanced). Il primo equipaggio con le Porsche 997, Cruz Martins-Aguas (Autorlando), ha concluso in quarta posizione, mantenendo la leadership della classifica provvisoria. Nelle altre classi il successo è andato a Livio-Bontempelli (GT3), al volante della Ferrari 430 con i colori del Kessel Racing, mentre nella GT Cup sono saliti sul gradino più alto del podio Lancellotti-Monforte (Porsche 997-Rangoni Motorsport).

Gara-1
E’ stata una vittoria ampiamente meritata quella di Perazzini-Cioci, costruita nel primo stint dal giovane pilota romano e definita dopo i cambi pilota dal due volte campione italiano. Al via della gara il poleman Cioci non riusciva a difendere la prima posizione e Cressoni balzava al comando alla prima staccata. I due allungavano subito sugli inseguitori, tra cui Cerrai, Piccini, primo della GT3, Maassen e Grassotto. Nella GT Cup Lancellotti si portava subito in testa davanti a Villa e Bellini.

Al terzo passaggio Maassen aveva la meglio su Piccini gettandosi all’inseguimento di Cerrai che riusciva a passare alla sesta tornata dopo un paio di duelli molto accesi. Il romano, al giro successivo, doveva soccombere anche a Piccini, De Lorenzi e Livio, prima di rientrare ai box per cambiare una gomma. Al comando, intanto, Cressoni e Cioci, separati da appena nove decimi, tenevano un’andatura piuttosto sostenuta mantenendo un vantaggio di oltre sedici secondi su Maassen. Quarto e primo della GT3 si confermava Piccini che precedeva il suo compagno di squadra Grassotto, De Lorenzi, Livio e Kemenater, mentre nella GT Cup era sempre Lancellotti a condurre su Villa e Bellini.

Il sorpasso dei portacolori del team Megadrive arrivava ai cambi pilota, quando Perazzini riusciva a riprendere la gara davanti a Pavoni, mentre Mugelli, subentrato a Kemenater, saliva terzo precedendo Aguas, Cruz Martins e Bontempelli, leader della GT3 davanti a Sanna e Borghi. Al 22° giro arrivava il primo colpo di scena con Pavoni, bravo a tenere l’andatura di Perazzini, che dechappava una gomma fermandosi poco dopo nel tentativo di raggiungere i box. A quel punto la vittoria non poteva più sfuggire a Perazzini, leader della gara con oltre ventisei secondi su Mugelli, mentre in terza posizione Aguas precedeva Cruz Martins, Bontempelli, ancora primo della GT3, e Cirò, risalito dalla 14^ posizione.

Nella GT Cup Monforte, subentrato a Lancellotti, continuava la cavalcata vincente davanti a Di Fant e Baccani. Con le posizioni da podio già definite, la gara si trascinava fin sotto alla bandiera a scacchi con Perazzini che siglava una splendida vittoria davanti a Mugelli ed Aguas. Quarto era Cruz Martins che concludeva davanti ad un ottimo Cirò, Bontempelli, primo della GT3, Caffi e Borghi, secondo della GT3, che nell’ultimo giro aveva la meglio su Sanna, attardato dal dechappamento della gomma posteriore sinistra. Nella GT Cup si confermava Monforte davanti a Di Fant e Baccani.

L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 20 giugno 2009

1.Perazzini-Cioci (Ferrari 430) 51’37.24; 2.Kemenater-Mugelli (Ferrari 430) 16.62; 3.Garofano-Aguas (Ferrari 430) 18.90; 4.Cruz Martins-Maassen (Porsche 997) 42.47; 5.Cerrai-Cirò (Ferrari 430) 1’29.78; 6.Livio-Bontempelli (Ferrari 430) 1’31.40; 7.Fratti-Caffi (Porsche 997) 1’39.94; 8.De Lorenzi-Borghi (Porsche 997) 1’47.66; 9.Earle-La Mazza (Ferrari 430) 1’50.09; 10.Capello-Sanna (Audi R8) 3’17.20